La proposta di Enoch Soranzo: il Mose diventi un simbolo turistico
Venezia e la sua laguna, patrimonio unico e fragile, si preparano a una nuova valorizzazione grazie a una proposta di legge presentata dal Vicepresidente del Consiglio Regionale del Veneto, Enoch Soranzo, insieme ai consiglieri Pavanetto, Casali, Formaggio e Razzolini. L’obiettivo è trasformare il Mose, simbolo di ingegneria e innovazione, in una risorsa culturale e turistica capace di attrarre visitatori e arricchire l’offerta della città.
“Il Mose non è solo un sistema di difesa dalle acque alte, ma un’opera di eccellenza tecnica e ingegneristica”, ha dichiarato Soranzo. “Con questa proposta di legge vogliamo renderlo accessibile, permettendo a cittadini e visitatori di conoscere da vicino un modello unico di protezione ambientale, sostenibilità e innovazione”.
La proposta mira a promuovere il Mose non solo come strumento per la sicurezza idraulica, ma anche come patrimonio culturale e scientifico. Attraverso accordi con i gestori, il pubblico potrà accedere alle infrastrutture per visite guidate ed esperienze interattive. Inoltre, saranno organizzate iniziative didattiche per scuole e università, confermando il ruolo educativo all’opera.
La proposta di legge prevede anche l’istituzione di un Tavolo tecnico permanente, con il coinvolgimento di istituzioni regionali, scolastiche e universitarie, oltre che di operatori turistici.