“Più che una valutazione di un Commissario designato, quella con al centro Teresa Ribera è stata una farsa bella e buona, un teatrino per mascherare un accordo di palazzo da parte della maggioranza. E ancora una volta spiace evidenziare una totale violazione delle regole da parte della socialista Lalucq, presidente di Econ, arrogante e inadeguata, che fa inserire il parere di minoranza nell’allegato e non nella lettera, mentre il regolamento parlamentare prescrive l’esatto contrario. Scriveremo a Metsola per denunciare questa violazione delle regole che loro stessi si sono dati. Esprimiamo forte preoccupazione per una Commissione europea che parte con il piede sbagliato, frutto di giochi di potere, qualitativamente scarsa e con elementi del tutto inadeguati, come la stessa Ribera che è peggio di Timmermans. A questo si aggiungono evidenti divisioni all’interno della maggioranza, delle quali a farne le spese saranno purtroppo i cittadini europei. La Lega sarà l’unica forza di vera opposizione al bis di Ursula Von der Leyen, un’opposizione concreta e responsabile, che difenderà sempre gli interessi degli italiani e non concederà alcuno sconto a una Commissione che parte nel peggiore dei modi”. Così Paolo Borchia, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo.