Triestina, corsa contro il tempo per iscrivere la squadra in Lega Pro: la situazione

Apprensione a Trieste per il futuro dell'Alabarda. Dopo la morte del Presidente Biasin sono mancate tante certezze economiche che rischiano di portare la Triestina alla non iscrizione. La società ha pubblicato una nota su come si stia facendo tutto il possibile per non spegnere la luce al Rocco. In primis, l'impegno dell'amministratore unico Mauro Milanese con controgaranzie che consentirebbero alla Triestina di sperare nel prossimo futuro: ci sarebbero poi cordate, sia locali che straniere, pronte a rilevare il club. Se ne saprà di più dopo il fine settimana: la prima scadenza è per il 22 giugno. Ecco la nota della società.
COSA DICE IL CLUB ALABARDATO “La società sta proseguendo il lavoro per adempiere a tutte le procedure legate alla suddetta iscrizione, a partire dal superamento dell’impasse tecnico burocratico che non permetteva, anche a fronte di comprovate disponibilità di budget, di effettuare il dovuto ripianamento, essendo venuto improvvisamente a mancare il socio di riferimento - scrive la Triestina in una nota - Il secondo aspetto è legato alla fideiussione necessaria per la partecipazione alla prossima stagione, step che deve tassativamente includere criteri infrastrutturali, economico-finanziari e sportivo-organizzativi. La società comunica che l’iter per la relativa fideiussione è stato attivato e l’operazione economica è pronta, ottenendo il parere favorevole dagli organi competenti. Per consentirne un positivo esito anche a fronte di tempistiche come tutti ben sapete decisamente stringenti, le necessarie controgaranzie sono state assicurate da garanzie personali dell’amministratore unico Mauro Milanese”
CORSA CONTRO IL TEMPO "La società tiene altresì ad evidenziare come in un periodo come questo, non solo segnato dalla tragica ed improvvisa scomparsa del Presidente ma anche dalle dirette conseguenze che ciò ha comportato per il futuro della suddetta, non si sia comunque persa l’occasione per dar voce a presunte proposte che sarebbero pervenute per l’acquisizione della società. Teniamo a precisare che le manifestazioni d’interesse effettivamente ci sono, ma le uniche realmente esistenti si stanno concretamente sviluppando esclusivamente grazie al circuito di competenze e conoscenze interne alla società, la quale sta lavorando alacremente per poter garantire un esito positivo alle trattative in corso nel minor tempo possibile”.