"Oggi ho vissuto insieme ai dipendenti comunali attimi di grande apprensione. Un giovane, in evidente stato di alterazione, ha tentato di entrare con la forza nella casa comunale, prendendo a calci le porte e urlando frasi sconnesse. Quando ha capito chi ero, ha iniziato a minacciarmi di morte.

Sono stati momenti concitati e sinceramente spaventosi — per me, per le persone presenti e per tutti i cittadini che in quel momento si trovavano nei pressi del Comune, proprio per questo ho anche presentato presso la locale stazione dei Carabinieri la denuncia per minacce, affinché venga chiarito tale gesto e si possano individuare responsabilità. Desidero ringraziare di cuore i Carabinieri e la Polizia Locale, intervenuti con tre pattuglie per bloccare l’uomo, evitando che la situazione degenerasse.

Episodi come questo ci ricordano quanto sia importante mantenere alta l’attenzione e garantire la sicurezza. Oggi è andata bene, ma è chiaro che questo ragazzo — in un momento di alterazione come quello di stamattina — può rappresentare un serio pericolo per sé e per gli altri. Mi auguro che venga seguito e aiutato, ma soprattutto adotteremo tutte le misure necessarie affinché simili episodi non si ripetano".

Così scrive sui social il sindaco di Cadoneghe, Marco Schiesaro.