UNIVERSITA' | Memoria e curiosità anche nel cervello diffuso delle meduse
Comportamenti complessi come la memoria e la curiosità possono emergere anche da sistemi nervosi 'diffusi' come quello delle meduse, che non sono dotate di un cervello centrale come gli esseri umani e tanti altri animali. La scoperta ha sorpreso i ricercatori italiani delle Università di Padova e di Trieste, che hanno osservato meduse della specie Aurelia, comunemente nota come medusa quadrifoglio. Lo studio, pubblicato sulla rivista Behavioral and Brain Sciences, invita quindi a ripensare le teorie che legano la cognizione esclusivamente alla presenza di cervelli centralizzati, e sposta ancora una volta il confine di ciò che è ritenuto possibile nel mondo animale.
"I nostri risultati sono particolarmente interessanti - dice Cinzia Chiandetti dell'Ateneo di Trieste, che ha coordinato i ricercatori insieme a Christian Agrillo di quello di Padova - perché questi animali sono considerati 'senza cervello': il loro sistema nervoso è organizzato in modo radiale, senza un centro di comando, e dotato solo di organi sensoriali rudimentali. Trovare in loro segnali di memoria e attrazione per la novità - continua Chiandetti - è un'importante chiave per comprendere l'evoluzione dei sistemi nervosi e della cognizione stessa".
Gli autori dello studio hanno presentato un oggetto alle giovani meduse inserite in una vasca, che si sono subito avvicinate alla novità. Un secondo oggetto è stato poi aggiunto dopo un intervallo di un minuto: gli animali hanno mostrato una chiara preferenza per l'ultimo arrivato e ciò indica che le meduse avevano conservato un ricordo del primo oggetto ed erano invece attratte da quello nuovo.
"In genere pensiamo che in mare le meduse si avvicinino a noi passivamente, trasportate dalla corrente", afferma Agrillo. "Il nostro studio apre anche alla possibilità che in alcuni casi lo facciano per la stessa attrazione alla novità qui documentata. Si potrebbe dire - conclude il ricercatore - che forse sono curiose di fare la nostra conoscenza". (

