Politica di Redazione , 04/11/2025 15:56

REGIONALI | Manildo: "Holding autostrade venete? Fantasia"

Giovanni Manildo
Giovanni Manildo

"Nessuno contesta l'utilità della pedemontana ma il contratto prevede che la Regione deve pagare dei soldi se gli introiti non sono sufficienti a coprire il canone che deve essere versato al concessionario, paga la Regione e quest'anno ha generato un debito di circa 50 milioni che la Regione ha coperto con l'addizionale IRAP. Sicuramente questo dell'allocazione del rischio d'impresa è un tema che va preso in mano seriamente appena si arriva in Regione. Sappiamo tutti che il partenariato pubblico/privato ha come regola fondamentale che il rischio non sia sul pubblico, ma sia sul privato. Invece in questo caso della Pedemontana Veneta il rischio mercato è sul pubblico, quindi manca un elemento fondamentale. Con questo elemento sollevato ed evidenziato anche dalla Corte dei Conti, ritengo che sia un elemento sufficiente per andare a ricontrattare il questo contratto. L'altro tema della creazione tante volte sbandierata di una holding autostradale veneta, è che è evidente che questa teorica holding serve per coprire una perdita, quindi nasce non molto virtuoso. L'altro tema è che una holding autostradale veneta, cozza con la direttiva Bolkenstein, che prevede che una concessione del genere venga messa a gara. Il Veneto è un pezzo d'Europa, non si può pensare che certe leggi non esistano e che si possa arrivare a un affidamento diretto di una concessione. Sono solo cose fantasiose, ma non rispettose dell'intelligenza dei cittadini". 
A dirlo a margine di un incontro a Padova il candidato del centrosinistra per la carica di Governatore del Veneto Giovanni Manildo che aggiunge, riferendosi a proposte del suo avversario: "Giustificare un programma si investimenti attraverso queste dichiarazioni come fa Stefani equivale a dire che tutto quello che sta promettendo non sarà mai realizzato perché le quote non saranno mai "regalate" al Veneto".