Politica di Redazione , 21/09/2025 11:10

Zaia: "Al governo chiediamo Autonomia vera, se in Veneto candidato non leghista sarà problema"

Zaia a Pontida
Zaia a Pontida

"La Lega è sempre stato il partito della libertà e dell'autonomia. A questo governo chiediamo un'autonomia vera. Non è solo una questione di annunci ma fattiva" lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia a Pontida.

"La Costituzione la prevede, il Veneto ha fatto un referendum e oggi ci sono tutti presupposti per fare un'autonomia seria. Questo governo la può fare e la deve fare - ha aggiunto -, e se non la faremo per scelta, la dovremo fare per necessità".

"E' vero che esiste una questione meridionale ma è altrettanto vero che esiste ancora anche una questione settentrionale, questo è innegabile". E sull'autonomia differenziata ha ribadito: "la Costituzione è chiara: diamo questa autonomia a chi la chiede, caro governo. O lo facciamo oggi per scelta o la dovremo fare tra qualche anno per necessità non è normale che esista un paese a due velocità".

Nel Veneto "abbiamo fatto grandi cose, siamo stati sempre sugli scudi, non ultima la grande partita delle Olimpiadi. Se la Lega chiede che il candidato presidente del Veneto sia ancora un leghista, non è lesa maestà per la maggioranza ma è una richiesta legittima per dare continuità alla nostra amministrazione".

Luca Zaia, insieme ai suoi consiglieri regionali, ha poi srotolato la storica bandiera del leone di San Marco dal palco del raduno di Pontida: "Questa bandiera ha 1100 anni di storia ed è l'unica che ha la parola 'pace' dentro, e in un momento così in cui è inaccettabile che ci siano bambini e donne ammazzati, noi diciamo che non siamo per la guerra. La diplomazia dialoghi, un mondo in guerra non fa bene a nessuno".

In Veneto "il nostro candidato è Alberto Stefani, poi capiremo cosa deciderà il tavolo. Se il candidato sarà della Lega sarà Stefani, se non sarà della Lega sarà un problema" ha chiosato Zaia.