Aggressioni al personale sanitario, Bigon: "Posto di Polizia H24 negli ospedali del Veneto"

"E' necessario e doveroso porre attenzione al tema delle aggressioni al personale sanitario. Per questo, chiediamo all’assessore regionale alle Politiche sociali e sanitarie quali iniziative intenda attuare in tema di prevenzione e se abbia intenzione di attivarsi presso Prefettura e Questura affinché venga istituito un posto di polizia all’interno degli ospedali, a orario continuativo, sette giorni su sette. Ogni episodio di violenza mina la fiducia nel sistema sanitario. La Regione intervenga con misure concrete”.
La richiesta viene avanzata dalla consigliera regionale del Partito Democratico Anna Maria Bigon, vicepresidente della Commissione Sanità.
“L’intervento arriva dopo l’ennesimo episodio di violenza, avvenuto pochi giorni fa al Pronto Soccorso di Legnago, dove un paziente ha aggredito il personale sanitario, creando momenti di panico tra operatori e cittadini in attesa di cure. Solo pochi giorni prima, nello stesso ospedale, un altro paziente aveva devastato il reparto di Pneumologia e tentato di colpire un radiologo con un estintore. Ridurre le aggressioni è una priorità assoluta - ribadisce Bigon-. Non possiamo lasciare soli medici e infermieri di fronte a episodi di violenza che ormai si ripetono con frequenza. È necessario garantire condizioni di sicurezza che tutelino il lavoro dei sanitari e l’erogazione delle prestazioni. La Regione non può limitarsi a prendere atto, ma deve mettere in campo azioni concrete e immediate”, conclude Bigon.