Politica di Redazione , 04/09/2025 6:00

Rebus Regionali in Veneto: settimana prossima Centrodestra proverà a sciogliere i nodi

Luca Zaia e Matteo Salvini
Luca Zaia e Matteo Salvini

Non è imminente il momento della verità sui candidati del centrodestra alle Regionali. Matteo Salvini si aspetta per "la prossima settimana" un vertice con gli altri leader, come ha spiegato da Venezia, dove, tra un appuntamento sulle Olimpiadi invernali e uno al Festival del cinema, era atteso un incontro con Luca Zaia che potrebbe in realtà avvenire nelle prossime ore. E si annuncia un faccia a faccia cruciale, perché il Veneto è la chiave di volta del puzzle su cui da mesi la coalizione si confronta, e il ruolo del governatore uscente è a sua volta cruciale nelle strategie elettorali legate alla più importante delle sette Regioni al voto in autunno.

In Veneto "il simbolo della Lega sicuramente ci sarà, le liste sono pronte. Il nome del candidato governatore spero arrivi il prima possibile. Zaia è un valore aggiunto per la Lega e per il Veneto in generale", ha ribadito Salvini, confermando che sarebbe ideale avere il governatore uscente nella lista leghista. L'altra ipotesi a cui Zaia ragiona da tempo è quella di presentare una lista civica con il suo nome, soluzione però su cui negli alleati di centrodestra è praticamente unanime la contrarietà.

Dall'incontro con Salvini è attesa una sintesi con il governatore, che continua a non nascondere il disappunto per il limite ai mandati, motivo per cui non può ricandidarsi alla guida della Regione: "I veneti sono quasi 5 milioni e l'unico che non può candidarsi è il sottoscritto, esclusi i minorenni". Sullo sfondo prosegue il braccio di ferro fra la Lega (che schiererebbe Alberto Stefani) e FdI (Raffaele Speranzon il più quotato) fra chi esprimerà il nome del candidato di centrodestra.

A sentire alcune voci nella coalizione, il rebus potrebbe essere sciolto dopo il voto nelle Marche (28-29 settembre), dove Francesco Acquaroli (FdI) va a caccia del bis e aspetta ad Ancona il 17 settembre Giorgia Meloni e gli altri leader per un evento pensato per lanciargli la volata finale. Secondo altre fonti, la decisione sul Veneto potrebbe arrivare prima. Magari appunto la prossima settimana.

L'idea è di riunire il tavolo quando ci saranno le condizioni per definire l'intesa politica, anche per le altre Regioni. In Campania sono in lizza il meloniano Edmondo Cirielli e Mara Carfagna, proposta da Noi moderati, ma Forza Italia spinge per una candidatura civica, per allargare il perimetro della coalizione, come Giosy Romano o Gianfranco Nicoletti, rettore dell'Ateneo Vanvitelli. Per quanto riguarda la Puglia, nel centrodestra stanno marcando le mosse del campo largo: finora si è parlato soprattutto di Mauro D'Attis (FI) e Marcello Gemmato (FdI). Ma, come spiega una fonte della maggioranza, tutto potrebbe essere messo in discussione se alla fine dovesse saltare la candidatura di Antonio Decaro per il centrosinistra.