Nuovo anno scolastico, in Veneto nuove assunzioni per insegnanti di ruolo. Tutti i dati

Il nuovo anno scolastico in Veneto ormai è al via e l'Ufficio scolastico regionale ha lavorato intensamente per le nuove immissioni in ruolo degli insegnanti. “Un grande lavoro quello compiuto, come sempre ad ogni avvio di anno scolastico, dagli Uffici dell’Ufficio scolastico per il Veneto – dichiara il direttore generale Marco Bussetti – per la definizione del personale delle scuole venete. Abbiamo reclutato 4.020 insegnanti, di cui 950 di sostegno, 990 figure del personale Ata, di cui 109 Dsga, 491 insegnanti di religione cattolica. A questi dobbiamo aggiungere 21 nuovi dirigenti scolastici. Un lavoro enorme: procediamo spediti sulla via della stabilizzazione del personale delle nostre scuole”.
Con il personale docente si procederà ancora con la copertura di ulteriori 379 posti. L’assunzione di questo importantissimo numero di docenti, si è reso possibile proprio grazie alla conclusione delle procedure di reclutamento dei concorsi PNRR: dall’inizio dell’anno 2025 sono state 49 le procedure concorsuali definite, che hanno richiesto un grande impegno e sforzo da parte all’Ufficio III dell’Usr.
Al momento i settori più complicati sono quello della primaria, dove mancano ancora 97 docenti; quello delle materie letterarie nella secondaria (115, I + II grado posti vacanti); matematica (44 posti); costruzioni e tecnologie, informatica (76 posti); scienze naturali, chimica e biologia (71 posti). Miglioramento invece per le assegnazioni di ruolo sui posti di sostegno: sono stati raggiunti 950 inserimenti, di cui ben 369 nella scuola secondaria di secondo grado. A questi si aggiungono n. 2.028 docenti di sostegno confermati sui posti già assegnati nell’anno scolastico precedente, garantendo così la continuità didattica agli alunni.
Un grande passo in avanti è stato compiuto anche con i Dsga: ne sono stati assunti 109, con una buona copertura delle sedi disponibili.
Completato invece l’intero contingente per il personale Ata con 990 assunzioni: Vicenza (192), Padova (189) e Verona (180) assorbono quasi il 70% delle nuove immissioni, costituite in larga parte da collaboratori scolastici.
Dopo circa venti anni è stato possibile stabilizzare anche gli insegnanti di religione cattolica: sono stati assunti 491 docenti, con le diocesi di Padova, Vicenza e Verona oltre quota 100 ciascuna.
Per quanto riguarda i dirigenti scolastici e le reggenze, dopo l’inserimento di oltre cento nuovi dirigenti lo scorso anno, quest’anno se ne aggiungono altri 21, riducendo a sole 18 le reggenze su posti vacanti: un numero davvero esiguo rispetto ai 560 istituti scolastici presenti in Veneto. (Per chiarezza si ricorda che altre 10 scuole hanno una reggenza per comando o distacco del dirigente titolare, ma non si tratta di posti vacanti).
“La scuola – conclude Bussetti – è fatta soprattutto di persone e il fatto di stabilizzare e di assegnare i posti in via definitiva aiuterà a un avvio d’anno sereno. Non è stato facile raggiungere questi risultati: c’è voluto impegno e caparbietà, lo stesso che metteremo nei prossimi mesi. Per questo ringrazio del lavoro svolto e di quello futuro fatto da tutto il personale dell’Usr Veneto e degli Ambiti territoriali con i loro rispettivi dirigenti. Speriamo con il prossimo aggiornamento di annunciare la meta finale ormai vicina. Massimo impegno verrà posto alla situazione dei posti di sostegno che, come sempre, si mostra complessa: quest’anno un po’ meno, ma comunque bisognosa della massima attenzione e cura”.