SANTA MARIA DI SALA | Operai morti in vasca biologica: ci sono due indagati

Compaiono due indagati da oggi nel fascicolo aperto dalla Procura di Venezia per omicidio colposo plurimo, dopo la morte dei due operai egiziani, senza contratto, in una vasca biologica di una villa a Santa Maria di Sala.
In vista dell'autopsia disposta sui due cadaveri - le vittime avevano 39 e 21 anni - il pm, infatti, ha infatti iscritto a loro tutela nel registro delle indagini il titolare di una ditta di traslochi che si occupava dei lavori nella proprietà, e che quella mattina era passato a prendere i due operai, e il presidente di una cooperativa che era stata proprietaria dell'immobile con ampio giardino (venduto nell'aprile scorso) e committente degli interventi di pulizia della vasca.
Nella cisterna interrata era già intervenuta quello stesso giorno una ditta specializzata di Marghera, ma l'intervento non era stato ritenuto concluso, perchè nel fondo erano state rinvenute immondizie e rifiuti tessili di una maglieria che aveva sede in passato nell'immobile.