MOTTA DI LIVENZA (TV) – Una tragedia si è consumata alle prime luci dell’alba di oggi, martedì 15 luglio, in località San Giovanni di Motta di Livenza, dove un 23enne residente a Pordenone, ma originario della zona, ha perso la vita in un drammatico incidente stradale al termine di una fuga dai Carabinieri.

Tutto è iniziato intorno alle 07:50, quando il giovane, alla guida di un’Alfa Romeo, ha cercato di eludere un posto di controllo dei militari. Alla vista della pattuglia, ha improvvisamente accelerato, dandosi alla fuga a velocità sostenuta lungo la SP51 – via Corrado Gini. Poco dopo, ha perso il controllo dell’auto, che è uscita di strada e si è ribaltata più volte, fino a schiantarsi violentemente contro un platano ai margini della carreggiata.

I Carabinieri, che non avevano dato corso a un inseguimento diretto, hanno immediatamente allertato la centrale operativa, riconoscendo il conducente come già noto alle forze dell’ordine.

Sul luogo dell’incidente sono accorsi i Vigili del fuoco e i sanitari del SUEM 118, che hanno estratto il giovane ancora vivo dalle lamiere contorte dell’auto. Il 23enne è però deceduto durante il trasporto in ospedale, a causa delle gravi ferite riportate.

Durante le operazioni di soccorso, sull’asfalto sono stati rinvenuti alcuni panetti di hashish, presumibilmente fuoriusciti dall’abitacolo durante il ribaltamento. I Carabinieri hanno avviato accertamenti sull'origine della sostanza stupefacente e sull’eventuale collegamento con l’estremo tentativo di fuga del ragazzo.

La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per chiarire le responsabilità e le dinamiche del tragico episodio. La comunità resta scossa per una morte giovane e violenta, figlia – forse – di una spirale di scelte sbagliate.