Cronaca di Redazione , 05/07/2025 14:55

VIDEO| In sei mesi 214 provvedimenti di espulsione di cittadini stranieri pregiudicati

Cittadino straniero rimpatriato

127 cittadini stranieri trattenuti nei Centri di Permanenza per il rimpatrio, 26 rimpatriati nei rispettivi paesi d’origine e 61 espulsi con l’ordine di lasciare il territorio nazionale. Questi i 214 provvedimenti di espulsione adottati dal Questore e dall’Ufficio Immigrazione nel corso del primo semestre di quest’anno. Misure che rientrano nei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo per prevenire i fenomeni riconducibili allo spaccio di stupefacenti, reati contro la persona, violenze. I provvedimenti in esame sono stati emessi in particolare nei confronti di 83 cittadini tunisini, 19 nigeriani, 33 marocchini, 28 cinesi, 11 algerini, 10 moldavi, 5 senegalesi ed altre nazionalità.

Tra gli interventi più significativi effettuati nel mese di giugno, c’è la segnalazione da parte della Questura di Padova di cinque soggetti, con precedenti per spaccio e atti persecutori nei confronti della ex compagna, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, reati contro la persona e il patrimonio, furti nei supermercati, spaccio e irregolarità nel territorio. I cinque uomini un nigeriano, un georgiano e un senegalese, marocchino e un tunisino hanno tutti ricevuto un provvedimento di espulsione per pericolosità sociale.

 Tre di loro con accompagnamento immediato alla frontiera e definitivo rimpatrio nel proprio paese d’origine e due sono stati accompagnati al centro di permanenza per il rimpatrio di Bari e di Grandisca di Isonzo, grazie alla disponibilità di un posto assegnato dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione e la Polizia delle Frontiere del Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza.