VIDEO| Arriva a Este la mostra SAI "Guardami negli occhi"
Storie di vita, oggetti quotidiani, valori e tradizioni. La mostra fotografica “Guardami negli occhi” è un viaggio nelle vite dei migranti ospiti del SAI (sistema di accoglienza e integrazione) di Este. Un progetto che accoglie e supporta richiedenti asilo e rifugiati, offrendo servizi di integrazione e tutela. Fra le molte iniziative organizzate Alberto Girotto, fotografo e operatore SAI, ha scelto di presentare queste persone e le loro vite negli scatti esposti all’Ex Pescheria Vecchia di Este.
Liudmyla 68 anni, Ucraina faceva la nonna a tempo pieno e oggi lavora come badante, nel 2022 scappa con il nipote Nikita a causa dello scoppio della guerra. Salif, 21 anni, è partito giovanissimo dal Burkina Faso lasciando la famiglia dopo un attacco terroristico e oggi lavora e sta cercando un appartamento per continuare la sua vita. Queste sono solo alcune delle storie di chi è fuggito da un passato diffcile, trovando la forza di ricominciare.
Immagini semplici, in cui gli ospiti del SAI e di alcune accoglienze della bassa padovana hanno voluto rappresentarsi con la loro famiglia nel salotto di casa, i loro oggetti personali, le loro passioni. La mostra è stata realizzata come progetto di accoglienza SAI del comune di este per la giornata del rifugiato e sarà visitabile da mercoledì a domenica fino al 13 luglio.