"Attorno al dibattito d'aula sullo scenario mediorientale i gruppi del centrodestra balbettano e si spaccano in mille pezzi. Col risultato che due consiglieri della Lega su nove, e cinque su 15 della Lista Zaia votano in difformità rispetto a quanto annunciato dai rispettivi vertici". Lo dice la capogruppo del Pd, Vanessa Camani, dopo il voto su una mozione e una risoluzione presentate dalle opposizioni di centrosinistra.

"Alla fine - aggiunge Camani - i contrari al riconoscimento della Palestina si sono fermati a 25, con tre astenuti e varie assenze strategiche. Segnale di uno sbandamento del tutto analogo a quello che si registra nella destra di governo nazionale. Di fronte a questa grave confusione politica del fronte che rappresenta in questo momento il Paese a livello internazionale, non possiamo che esprimere la nostra più profonda preoccupazione", conclude.