Economia di Redazione , 24/06/2025 18:00

Veneto Lavoro: Nella Regione ci sono circa 507mila stranieri

Istat, lavoro, pil, azienda,  impresa

Al primo gennaio 2024 i cittadini stranieri residenti nel territorio regionale risultavano circa 501mila, oltre 507mila secondo le prime stime per il 2025; di essi poco meno di 90mila in provincia di Treviso, in entrambi i casi circa il 10% della popolazione residente. La maggior parte dei cittadini sono non comunitari, con una crescita rilevante di quelli di nazionalità asiatica. Il dato è stato riferito nell'ambito del ciclo di quattro seminari di aggiornamento, dal titolo "Immigrazione e mercato del lavoro legale", organizzato dal Servizio Specialistico Stranieri dell'Ambito di Treviso di Veneto Lavoro.

Nel corso del 2023 (ultimo dato disponibile) si sono registrati circa 28mila nuovi ingressi di cittadini non comunitari in Veneto e 5.500 nella provincia di Treviso. Circa la metà di questi ingressi è legata a motivi familiari, mentre quelli per protezione internazionale rappresentano circa un quarto del totale. Gli ingressi per lavoro continuano a rappresentare una quota minoritaria. Secondo gli ultimi dati Istat disponibili, gli occupati stranieri in Veneto sono oltre 260mila, di cui 54mila in provincia di Treviso. Quasi il 90% di questi è costituito da lavoratori dipendenti.

Negli anni, la presenza dei lavoratori stranieri in regione è cresciuta progressivamente: nel 2001 rappresentavano il 4% degli occupati, nel 2023 la quota è salita al 12% a livello regionale e al 13% in provincia di Treviso, con una concentrazione maggiore nei settori dell'edilizia, in agricoltura e in alcuni comparti del manifatturiero. Per quanto riguarda il lavoro domestico, la presenza di lavoratori stranieri - in prevalenza donne - supera il 70%.