Attualità di Redazione , 21/06/2025 6:00

Due veneti su tre andranno in vacanza questa estate: aumentano affitti turistici

Vacanza in barca in Sardegna
Vacanza al mare

Due veneti su tre andranno in vacanza la prossima estate. Preoccupano il caro vita pesa sulle spese , l'aumento degli affitti. E' l'analisi dell'indagine di Confcommercio e Uonioncamere veneto. . La spesa media è stimata in 762 euro su eventi enogastronomici, ristorazione e sagre; 434 euro per l'abbigliamento, calzature e accessori; 203 euro per viaggi e vacanze. Cresce la ristorazione (+3%) e l'acquisto di libri (+3%), mentre rallentano i computer, gli smartphone e l'elettronica. Per quanto riguarda gli sconti che partiranno il 5 luglio, il budget è più o meno quello dell'estate 2024 per l'acquisto di vestiti (228 euro a persona); un po' meno per le scarpe (182 euro); decisamente meno per le borse e gli accessori (168 euro).

Due veneti su tre compereranno in periferia; ma scresce la scelta nei nei centri storici del 6%. Nel 60% dei casi per le compere si terrà conto della qualità del prodotto, nel 40% si guarderà di più al prezzo. I negozi fisici restano preferiti rispetto all'on line, 69% contro 31%: è da rilevare che in maniera significativa (+12%) i ragazzi d'età compresa tra i 18 e i 29 anni preferiscono più il negozio del web. Emerge nell'indagine che l'aumento del costo della vita e la perdita del potere di acquisto della moneta, sono elementi di preoccupazione e anche di contrazione dei consumi (+1% sul 2024).

Aumenta la percentuale di veneti che passeranno le ferie: il 31% degli intervistati rimarrà in Veneto; il 60% andrà ifuori regione; il 34% all'estero. Come destinazione, cresce il mare (+3% sul 2024), poi la montagna al 32%, i laghi all'11% e le città d'arte al 9% (-5%). Sulla tipologia d'alloggio crescono gli appartamenti (+7% sul 2024) e gli hotel (+4%); in leggero calo sono i bed&breakfast, gli ostelli e le case dei parent/ amici Per la prenotazione dei viaggi, c'è un calo dell'on line (ma prima scelta al 69%, con un -4% sul 2024) e un lieve aumento delle agenzie di viaggio (14%, +2%).