Coppia veneta fa guerra all’asilo nido sotto casa: rinvio a giudizio per stalking

È una piccola 'guerra' che va avanti da tre anni quella ingaggiata da una coppia di 55enni che risiede in un appartamento di Quinto di Treviso e le maestre di un asilo nido privato condominiale, creato al piano sottostante.
Ripicche, danneggiamenti, campanelli suonati di proposito all'ora del riposino dei piccoli.
Tutto per liberarsi delle urla e dei rumori dei giochi in giardino che renderebbero impossibile la quiete nel palazzo.
Ad avere la peggio, per il momento, è la coppia di marito e moglie, rinviati a giudizio in Tribunale a Treviso per stalking, danneggiamenti, getto di cose pericolose - dal terrazzo dei coniugi nel giardino sottostante - Ma la coppia di inquilini non è rimasta a guardare, e , in forza del regolamento condominiale che vieterebbe attività commerciali moleste, hanno avviato una causa civile davanti al giudice di pace, nei confronti dell'amministratrice e delle maestre del nido.
L'udienza davanti al giudice di pace non c'è ancora stata. Quella del processo penale, invece, con l'udienza filtro svoltasi lunedì davanti al gip, è stata riaggiornata a novembre.