Cronaca di Redazione , 14/06/2025 7:49

JESOLO | Incendio al bar trattoria Bea storia, si fa strada l'ipotesi del dolo

Incendio Jesolo
Incendio Jesolo

Si fa strada l'ombra del dolo nell'incendio che ha coinvolto il bar trattoria Bea storia, dove giovedì scorso tre esplosioni hanno squarciato la movida del litorale. Il locale, a pochi passi da Piazza Drago, ha preso fuoco intorno alle 23.00 e le fiamme si sono rapidamente espanse in lungo e in largo, con una velocità tale da far inevitabilmente pensare al gesto doloso. I Vigili del Fuoco, accorsi rapidamente sul luogo, hanno impiegato circa 3 ore per domare l'incendio e ora la squadra mobile veneziana sta indagando a tutto campo, senza escludere alcuna pista ad eccezione del giro del racket tra commercianti, fenomeno per ora escluso nonostante qualche raro caso in passato, legato più a vendette tra commercianti. 

Il bilancio dell'incendio, per fortuna, non è grave: dieci intossicati più cinque persone fatte evacuare dalla palazzina dei piani superiori, tutti lavoratori stagionali. Le 15 persone coinvolte sono tutti cuochi e camerieri, di nazionalità bengalese, rumena e italiana tra i 20 e i 30 anni. 13 di loro sono stati trasferiti per una notte all'ospedale di Jesolo, dove sono stati ricoverati, mentre altri 3 tra San Donà e Mestre e sono già stati tutti dimessi. Se fosse accaduto nella notte la situazione sarebbe stata certamente più drammatica. 

Il tutto sembrerebbe essere partito da tre esplosioni che hanno preceduto l'incendio, probabilmente delle bombole utilizzate per le spine della birra o del vino. Il proprietario del locale, che si trovava a cena, aveva chiuso il locale nel pomeriggio ed è stato avvisato da alcuni conoscenti dopo l'incidente, ha subito ventilato dei sospetti, visto che in passato aveva già denunciato di aver ricevuto denunce. Inoltre, ha assicurato di aver chiuso come era solito fare tutti i dispositivi del gas e anche Italgas, ente predisposta alla distribuzione del gas, non ha riscontrato anomalie o segnalazioni alla sua rete di distribuzione.