“Da 211 anni tra la gente e per la gente” così l’arma dei carabinieri celebra la propria storia, lunga oltre due secoli contraddistinta da assoluta devozione ai cittadini e alla patria che meritano di essere festeggiati nel migliore dei modi: ecco allora che piazza della frutta diventa teatro della cerimonia militare ufficiale presieduta dal comandante interregionale carabinieri “Vittorio Veneto” generale Maurizio Stefanizzi. Una storia, quella dell’arma, nata il 13 luglio 1814 per volere di Vittorio Emanuele I, e celebrata il 5 giugno di ogni anno, visto che in tale data nel 1920, la Bandiera dell’Arma ha ricevuto la Medaglia d’Oro al Valor Militare per il comportamento tenuto dai carabinieri nel corso della Prima Guerra Mondiale in memoria dei sacrifici compiuti. 
Una festa che ha visto la presenza delle autorità civili e militari, oltre che di migliaia di cittadini che hanno voluto rendere omaggio ai carabinieri, in una giornata il cui mattatore è stato il comandante interregionale Stefanizzi che, arruolatosi il 26 settembre 1976, ha dato, dopo quasi 50 anni, l’ultimo emozionato saluto in veste ufficiale, visto che a fine giugno scatterà il momento della meritata pensione.