VIDEO | Albero caduto a Venezia: 12 feriti, grave una mamma. Aperta un'inchiesta
Il boato, poi le urla, le persone intrappolate sotto alle fronde, ai rami, al tronco del grande albero caduto all’improvviso alle 15 di un 2 giugno affollato di turisti a Venezia. Sembra un incubo, in una delle città più belle al mondo, ma è la cruda realtà.
Sale a 12 il bilancio dei feriti dal leccio crollato sui visitatori ieri pomeriggio in piazzale Roma, all’altezza del chiosco ai piedi del ponte Papadopoli, prima degli omonimi giardini.
Undici donne e un uomo ricoverati ora tra Mestre e Treviso, di varie nazionalità, le più gravi sono due donne italiane. Una, di 59 anni, ha subito un trauma toracico- addominale, l’altra, 39 anni, è in terapia intensiva per un trauma cranico. Ferite in modo lieve anche le sue bimbe di 2 e 6 anni. Gruppi seduti sul muretto, a cercare ombra in una giornata assolata, prima di nuovi spostamenti. Tra loro c’era anche un numeroso gruppo di invitati ad un matrimonio che attendevano un taxi per celebrare le nozze – poi rinviate -, colpita anche la mamma della futura sposa. I contusi, andati da soli al pronto soccorso, quindi, sono molti di più nel bilancio complessivo dell’incidente.
Resta un mistero il motivo del crollo. L’amministrazione comunale ha affermato che era tutto a posto, che l’albero era stato controllato solo ter giorni fa. Ma secondo gli ambulanti si sentivano scricchiolii e rumori sospetti da tempo. L’interno del tronco sembra marcio, svuotato. Secondo gli esperti colpa del caldo dopo le piogge. Contorni, tutti, assolutamente da chiarire per un incidente che ha sconvolto l’Italia e non solo. La Procura di Venezia ha aperto un’inchiesta.