Attualità di Redazione , 11/04/2025 15:42

VIDEO | Il premio di laurea Coldiretti in memoria di Giulia Checcettin

Striscione fuori dal Bo

Contrastare la violenza di genere educando ad un uso sano e attento del linguaggio. Il peso e il valore delle parole sono il focus del progetto #coltiviamoilrispetto promosso dalle Donne di Coldiretti che hanno dedicato un premio di laurea in memoria di Giulia Cecchettin e delle molte altre vittime di violenza di genere. Un riconoscimento che vuole creare una cultura del rispetto in tutti i campi della ricerca, del lavoro, dell’economia, della comunicazione permettendo la diffusione di queste tematiche.

Delle oltre 30 tesi esaminate il premio è stato assegnato a Chiara Arnoldo laureata in Scienze Politiche Giuridiche e Studi Internazionali con una tesi dedicata alla violenza di genere facilitata dalla tecnologia

Era presente alla cerimonia anche Gino Checcettin, che ha sottolineato come l’unica cosa importante oggi sia festeggiare questo traguardo e ricordare Giulia, anche dopo le motivazioni della sentenza d’ergastolo per Filippo Turetta con l’esclusione dell’aggravante della crudeltà.

Un’occasione che celebra il cambiamento culturale e l’impegno di chi si adopera per costruire una società più giusta e rispettosa. Il progetto ha promosso l’istituzione di altri premi destinati a giovani studentesse e studenti universitari per stimolare la ricerca di nuovi linguaggi educativi e comunicativi per diffondere i principi e i valori di uguaglianza e combattere la violenza di genere.