Attualità di Redazione , 25/04/2025 5:00

Condannato a sette mesi dentista abusivo dei vip: tra i clienti anche Miss Veneto 2020

Francesca Toffanin
Francesca Toffanin

Il tribunale di Ancona ha condannato il dentista dei vip, non abilitato alla professione in Italia, Massimiliano Sopranzi, 55 anni, anconetano, accusato di esercizio abusivo della professione medica. Ha preso sette mesi e 10mila euro di multa. La sentenza è stata emessa dalla giudice Paola Moscaroli. Stando alle accuse l'imputato avrebbe eseguito interventi su almeno tre pazienti, appoggiandosi allo studio di una dentista di Offagna (Ancona), senza avere l'abilitazione e senza essere iscritto all'ordine dei medici. Sopranzi era finito a processo dopo un esposto fatto dall'ordine. In concorso morale con lui era finita a giudizio anche la dentista di Offagna, 51enne, che lo ha ospitato tra giugno e ottobre del 2019 nel suo studio.

La donna è stata assolta per non aver commesso il fatto. In quel periodo il 55enne anconetano ha eseguito la sua tecnica di rimodellamento estetico, definita da lui stesso "non invasiva", senza l'utilizzo di strumentazioni, applicando un impasto sui denti per correggere imperfezioni e sbiancarli. Un dentista esteta e itinerante Sopranzi, che si sposta in tutta Italia per raggiungere clienti anche vip e che vanta quasi 60mila follower su Instagram. Tra i clienti andati ad Offagna (Ancona) ci sono stati anche il noto ballerino Kledi Kadiu e Miss Veneto 2020, Francesca Toffanin, sentiti come testimoni a febbraio.

Avevano escluso l'utilizzo di strumenti nelle loro bocche e si erano rivolti a Sopranzi per avere denti più bianchi. Nell'arringa difensiva l'avvocato di Sopranzi, Francesca Petruzzo, oggi ha spiegato come il suo assistito "è un dentista, ha preso la laurea in Albania, la sua tecnica innovativa non è invasiva, è reversibile, non fa la limatura dei denti, non è una attività clinica e curativa e non è necessaria la competenza medica". Attraverso un particolare impasto Sopranzi avrebbe corretto imperfezioni e sbiancato i denti ai suoi pazienti. Il caso del finto dentista era esploso a Treviso a fine 2019, Sopranzi doveva fare un open day e ci fu un esposto dell'ordine dei medici. Indagarono i carabinieri del Nas ma all'open day non fu trovato nulla. Poi ci furono dei servizi di Striscia la Notizia, acquisiti dai carabinieri come anche foto su Instagram degli interventi dentistici riconducibili all'imputato.