Contributo d’accesso a Venezia, la sperimentazione nel giorno di Pasqua

Terza giornata nella domenica di Pasqua 20 aprile, per il Contributo di accesso a Venezia che sarà applicato per altre 51 giornate nell’arco dell’anno in corso.
Si sono registrati 18.362 pagamenti, di cui 8.254 a 5 euro e 10.108 a 10 euro. In relazione alle categorie degli esenti, pur con obbligo di registrazione, su un totale di 55.386 unità, la gran parte perché soggiornanti in struttura ricettiva all’interno del Comune di Venezia e tenuti al pagamento della tassa di soggiorno.
Oltre 11.000 le verifiche effettuate sui QR-code da parte del personale dedicato. Tutte le operazioni, sono state coordinate sul campo da una task congiunta Comune di Venezia e Vela supportata da 90 steward a cui si aggiungono i verificatori e gli agenti di Polizia locale.
Il Contributo è iniziato con un blocco unico dal 18 aprile al 4 maggio, per poi proseguire a maggio (9 e 10, 11 e 16, 17,18 ,23,24,25 e 30,31), giugno (1,2 e 6,7,8 e 13,14,15 e 20,21,22 e 27,28,29) e luglio (4,5,6 e 11,12,13 e 18,19,20 e 25,26,27). Rispetto all’anno scorso, il Contributo di accesso è di 5 euro per chi prenota entro il quart’ultimo giorno dal proprio arrivo mentre sarà di 10 euro per chi prenota dal terzo giorno antecedente alla visita.