Attualità di Redazione , 11/03/2025 6:30

Vedova inglese non restituisce 'Madonna col bambino' rubata a Belluno

Madonna

Il quadro raffigurante la 'Madonna col bambino' del pittore di scuola veneziana Antonio Solario, trafugato dal Museo civico di Belluno nel lontano 1973, è finito al centro di una diatriba internazionale fra Regno Unito e Italia. A rivelarlo il Guardian, secondo cui l'attuale proprietaria, una ricca vedova che vive nel Norfolk, est dell'Inghilterra, si rifiuta di restituirlo, nonostante l'opera risalente al XVI secolo sia da tempo elencata nei database dell'arte rubata. Al centro della vicenda c'è Barbara de Dozsa, venuta in possesso del quadro dal defunto marito, il barone de Dozsa, che l'aveva acquistato in buona fede nel 1973, non sapendo che fosse stato sottratto quello stesso anno dal museo veneto insieme ad altre opere.

Nel 2017, la signora De Dosza aveva provato anche a mettere all'asta il dipinto, e proprio in quell'occasione il quadro era stato individuato e la vendita era stata bloccata mentre partiva l'iter per recuperare l'opera da parte delle autorità italiane. Ma a causa di una serie di ritardi dovuti alla pandemia, si legge sempre sul giornale, la polizia britannica non aveva ricevuto i documenti richiesti e così la 'Madonna col bambino' era stata restituita a De Dosza nel 2020.

La donna si è a sua volta appellata al Limitation Act del 1980, una legge britannica in base alle quale chi possiede beni rubati può essere riconosciuto come proprietario legale se l'acquisto non è direttamente collegabile al furto. Mentre il museo di Belluno sta tentando di recuperare il quadro e ha anche scritto alle donna dicendo che non ha titolo per continuare a tenere in sua proprietà un dipinto di valore rubato da un'istituzione pubblica.