VIDEO | "Il tempo di Casanova", presentato il Carnevale di Venezia
Tra Giacomo Casanova e San Valentino. Venezia, la città dell’amore per eccellenza, si appresta a festeggiare il Carnevale aprendo le danze nel giorno di San Valentino con una serata indimenticabile, ispirandosi alla figura leggendaria di Giacomo Casanova, simbolo di passione e seduzione.
Venerdì 14 febbraio dalle ore 18.30, sul palco di Piazza San Marco, il Carnevale di Venezia accenderà i riflettori su “La notte di San Valentino. Cuore a cuore”, un’iniziativa dedicata a tutti gli innamorati di ogni età tra gag, rocambolesco romanticismo, performance di balli storici, musica e danze. A condurre saranno Marco Maccarini e Chiara Perale, con le intrusioni dell’eclettico Principe Maurice nei panni di un sofisticato Casanova e di un improbabile Valentino interpretato dal giullare Manuel Bruttomesso (aka Nespolo Giullare). Durante la serata, gli innamorati potranno cimentarsi in romantiche dichiarazioni d’amore dal palco di San Marco grazie all’iniziativa “Urla il tuo amore”.
È iniziato il conto alla rovescia per l’evento clou del calendario dell’inverno veneziano che, per venti giorni, trasformerà la città lagunare in un meraviglioso teatro a cielo aperto, dove l’irresistibile fascino del passato si intreccerà con l’energia del presente, regalando a residenti e visitatori un’esperienza indimenticabile.
Dal 14 febbraio al 4 marzo 2025 il Carnevale di Venezia celebra la figura di Giacomo Casanova con il suggestivo titolo “Il tempo di Casanova” e con un programma di iniziative dedicate all’intramontabile figura del seduttore veneziano, emblema di un’epoca di splendore, libertà e contraddizioni. Il calendario degli appuntamenti è stato presentato questa mattina a Ca’ Farsetti dal consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto, insieme al direttore artistico del Carnevale e scenografo del Teatro La Fenice, Massimo Checchetto, e al direttore operativo di Vela spa, Fabrizio D’Oria.
“Nel 300° anniversario dalla sua nascita, la città di Venezia, attraverso la società Vela spa, vuole rendere omaggio a Giacomo Casanova che rappresenta non solo il fascino e l’audacia, ma anche un’idea di libertà e autenticità che trova la sua massima espressione nello spirito del Carnevale di Venezia. Il Settecento è un secolo particolare per la storia di Venezia, ricordato alle cronache come libero e libertino, di cui Casanova è diventato, nella memoria collettiva, il simbolo – ha affermato Giusto – in realtà era un uomo che aveva doti infinite e incredibili: un avventuriero sì, ma addirittura anche mago per creduloni, che – come Goldoni – muore quasi dimenticato in Boemia, lontano dalla sua Venezia. Grazie alle sue scritture, come per Marco Polo, oggi possiamo conoscere gran parte della sua vita e della sua biografia e di riflesso la vita popolare e politica del suo periodo. Quello che vogliamo rappresentare non è solo Casanova, bensì un secolo intero, in tutte le sue sfaccettature, durante il quale Venezia ha vissuto la sua apoteosi ma anche la sua decadenza. Lo spettacolo di apertura lo faremo sul Canal Grande: un’imponente messa in scena sulle acque del Canal Grande inaugurerà il Carnevale, rinnovando il sigillo tra la tradizione popolare e l’acqua senza la quale nulla di tutto questo esisterebbe”.
Seduttore, avventuriero, scrittore e intellettuale, simbolo dell’“età d’oro” della Serenissima – il Settecento – capace di incarnare lo spirito di libertà, passione e mistero che da secoli contraddistingue il Carnevale di Venezia. Nato nel 1725 e famoso per la sua vita avventurosa - ma anche per la sua versatilità, l’ingegno e l’amore per l’arte e la bellezza – Casanova sarà il filo conduttore dell’edizione 2025.