Attualità di Redazione , 23/01/2025 13:23

Sicurezza, Conte incontra Piantedosi: "Protocollo con Comuni per incrementare videosorveglianza"

Mario Conte e Matteo Piantedosi
Mario Conte e Matteo Piantedosi

Il presidente di Anci Veneto, Mario Conte, ha incontrato questa mattina a Roma il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. “Ringrazio il Ministro Piantedosi per l’immediata disponibilità a un incontro, da me voluto a seguito delle recenti notizie apparse sui media dove si mette al centro dell’attenzione del dibatto il tema della sicurezza nella mia e nelle altre città del Veneto. Un incontro durante il quale abbiamo analizzato con grande serietà e responsabilità i numeri reali, evidenziando il grande lavoro delle Forze dell’Ordine nei territori – esordisce Mario Conte, presidente di Anci Veneto –. Come Anci Veneto e Ministero firmeremo dunque un Protocollo per la Sicurezza, dove il Ministero si impegna a garantire interventi a favore dei Comuni Veneti, in modo tale da consentire a tutti i Comuni, piccoli, medi o grandi che siano, di incrementare la rete di videosorveglianza, e per favorire una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine. Inoltre, lavoreremo insieme ai Ministeri di Interno e Giustizia, quindi a Piantedosi e Nordio, per mettere mano alle norme che consentano di avere leggi chiare, rispettate da tutti e certezza della pena, strumento essenziale per dare segnali chiari di legalità a tutti coloro che vogliono venire nel nostro territorio per costruirsi un futuro e soprattutto per garantire alle nostre comunità la serenità che meritano e che ci chiedono".

Conte insiste: "I dati parlano chiaro, dobbiamo lavorare sodo, in squadra, per riportare la sicurezza nelle nostre città e in particolare aumentare il livello di sicurezza percepita, perché anche la percezione è un elemento fondamentale che dona serenità alla comunità e senza dubbio alcuni episodi tragici ai quali non siamo abituati, l’hanno minata. Ma un dato è reale e preoccupa davvero: sono in aumento i reati commessi dagli extracomunitari, un dato di fatto che deve essere preso in considerazione dagli amministratori locali e dal Governo. Basti pensare che, soltanto a Treviso, l’aumento dei crimini commessi da stranieri è aumentato del 40% e, tenendo conto che rappresentano il 10% della popolazione, il dato assume una portata ancor più significativo – chiude Conte – Devo dire che è forte la determinazione del ministro Piantedosi di lavorare con determinazione per combattere gli ingressi irregolari nel nostro paese e trovare strumenti adeguati che possano consentire alle Forze dell’Ordine di liberare i nostri territori da quelle persone che vengono qui esclusivamente per delinquere. Ringrazio allora il Ministro per la volontà di collaborazione coi Comuni dimostrata e ringrazio tutte le Forze dell’Ordine per il loro costante impegno quotidiano”.