Centinaio: Fratelli d'Italia non vuole terzo mandato per Zaia perché vuole mettere uno dei suoi
"Non vedo perché un cittadino italiano non possa ricandidarsi per la terza volta a fare il presidente della regione". Lo sostiene in un'intervista a La Stampa Gian Marco Centinaio, senatore della Lega e vicepresidente del Senato. "Quello che stiamo dicendo da tempo, ma che forse i colleghi di maggioranza non hanno capito, dal momento che non hanno presidenti di regione con più mandati alle spalle, è che il terzo mandato non è né per De Luca, né per Zaia, né, in futuro, per Attilio Fontana o Massimiliano Fedriga - prosegue -. Stiamo parlando di permettere ai cittadini italiani di potersi candidare e agli elettori di poter scegliere". Secondo Centinaio c'è un motivo politico dietro alla decisione di Meloni di dire no al terzo mandato.
"A mio parere è solamente quello il motivo. In questo momento nel centrosinistra c'è un presidente che si chiama De Luca al quale non si vuole consentire un altro mandato. E nel centrodestra c'è un dibattito aperto sul Veneto: non si vuole permettere a Zaia di decidere se candidarsi per un altro mandato o no - spiega -. C'è un'ambizione politica, è evidente, diversi colleghi di FdI l'hanno detto chiaramente. Nel momento in cui si toglie a Zaia la possibilità di ricandidarsi, c'è l'ambizione a candidare uno di loro". La Lega ha accettato il no al terzo mandato di Meloni. "Mi pare logico che non fai cadere un governo per una questione come questa, ma spero che almeno ci sia un dibattito in consiglio dei ministri", conclude.