Edilizia: in Veneto frenano gli appalti legati al Pnrr

Si riducono in maniera significativa i lavori di edilizia finanziati dal Pnrr in Veneto. Lo rivela il Rapporto Appalti di Ance Veneto relativo al terzo trimestre del 2024.
Si tratta di una vera e propria frenata, come spiegano dall'associazione dei costruttori edili. Sulla base degli ultimi dati disponibili sembra attenuarsi ulteriormente la spinta proveniente dalle risorse stanziate dall'Unione Europea: si tratta del 5,8% delle gare complessive per un importo che, comunque, supera i 38 milioni di euro (12,5% del totale degli importi a gara) e con le incidenze più significative che si osservano tra le Utilities e nell'ambito degli interventi di manutenzione delle infrastrutture, in particolare nella provincia di Padova.
Rimane piuttosto rilevante il fatto che tra gare sotto i 40mila euro e quelle da 40 a 150mila, circa l'86% sia al di sotto dei 150mila euro. Per Ance Veneto è un dato rilevante se si pensa ai lavori che possono essere appaltati al di sotto di questa soglia. Meno di 120 sono le gare aggiudicate nel trimestre con valore superiore al milione di euro. L'importo medio per i lavori di edilizia civile e industriale è sotto i 350mila euro e quelli di difesa del suolo sono sotto i 330mila euro. Di fatto non si stanno realizzando nuove opere di salvaguardia ma si fa mera manutenzione delle opere esistenti. "Gli allarmi che abbiamo più volte lanciato - commenta il presidente di Ance Veneto, Alessandro Gerotto - si sono trasformati in realtà. Il 2024 si chiude con un meno 4,2% a valori costanti che proiettata nel 2025 porterà ancora più sott'acqua il settore edilizio con una stima di -6,2% degli investimenti".
Continuano ad essere i comuni le stazioni appaltanti più attive, ma con importi e ribassi consistenti. A livello territoriale Padova presenta la media di ribasso più elevata (vicino al 18%) in relazione con il più elevato ammontare a gara (71,5 milioni di euro). Nell'altro senso Vicenza presenta la media di ribasso più contenuta (2,7%) in virtù della maggiore incidenza degli importi a gara con affidamento diretto.