Diventano effettivi, dopo il via libera da parte del Consiglio regionale, 13 nuovi bandi del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale (Csr) 2023-2027 per il Veneto. Si tratta di finanziamenti per 52,5 milioni di euro destinati ai giovani agricoltori e a investimenti per la competitività, la diversificazione, la prevenzione ed il ripristino del potenziale produttivo agricolo e dei servizi di consulenza in agricoltura. I bandi si rivolgono a imprenditori "under 41" che si insediano per la prima volta in un'azienda, con 14 milioni di euro; 10 milioni sono destinati agli "Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende"; 7 milioni per "Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale", "Risparmio irriguo" e "Benessere animale".

Quattro milioni è l'importo del bando "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole"; 8,5 milioni per l'intervento su investimenti strutturali e dotazionali nelle imprese per la prevenzione del potenziale produttivo dal verificarsi di avversità atmosferiche e infestazioni parassitarie; 4 milioni per incentivare la creazione e lo sviluppo di attività extra agricole nelle aree rurali sostenendo investimenti di attività imprenditoriali con finalità produttive: infine 5 milioni per sostenere la fornitura dei servizi di consulenza aziendale volti a soddisfare le esigenze di supporto espresse dalle imprese agricole, forestali e operanti in aree rurali su aspetti tecnici, gestionali, economici, ambientali e sociali e a diffondere le innovazioni sviluppate tramite progetti di ricerca e sviluppo, tenendo conto delle pratiche agronomiche e zootecniche esistenti.

I termini per la presentazione delle domande decorreranno dalla data di pubblicazione nel Bur e per 90 giorni. Avepa è stata incaricata della definizione degli adempimenti a carico dei soggetti richiedenti.