Tosi: “No a terzo mandato e no alla Lega per il governo del Veneto, si deciderà a Roma”
Flavio Tosi, segretario veneto di Fi, boccia il terzo mandato per la candidatura alla presidenza della Regione Veneto, oggi retta da Luca Zaia ed esclude anche che la governance potrà essere nuovamente affidata al Carroccio.
Tosi, pur sottolineando che al tempo in cui era sindaco era favorevole al terzo mandato, oggi spiega che il suo no deriva da "due fatti oggettivi: uno che il Parlamento, Camera e Senato per tre volte, a parte Lega e Italia Viva, hanno votato contro. Quindi è ampiamente improbabile che possa cambiare idea in maniera così netta. In secondo luogo - spiega - è un fatto strategico. Le prossime regionali vedranno al voto Puglia, Toscana, Campania e Veneto più altre. A parte il Veneto i tre governatori uscenti sono di centrosinistra e se si da il terzo mandato sbagliamo lstrategia".
Messo da parte questa opportunità, Tosi esclude anche che la Lega possa chiedere la presidenza del Veneto: "Fdi non può non essere al nord, il Veneto è appetibile e Salvini sicuramente non si libererebbe della Lombardia un domani. La questione ragionevolmente è quindi fra Fi e Fdi. La lega che aveva il 40% oggi non ha più quei numeri e già governa Friuli Venezia Giulia, Trentino e Lombardia. Fdi ha invece sfiorato il 38% in Veneto ed quindi è normale che ne chiedano la presidenza.
Ma sarà una discussione romana - osserva - dove si prenderanno in esame Venezia, Verona. Padova e probabilmente un'altra ventina di capoluoghi importanti. In quell'ambito complessivo bisogna vedere come si coordineranno le candidature che da sempre vengono decise nella Capitale".