"Non ci sarà" il terzo mandato per Luca Zaia. Ne sono convinti i senatori di Fdi Raffaele Speranzon e Luca De Carlo, rispettivamente vice capogruppo a palazzo Madama e coordinatore regionale veneto, che lo hanno escluso, senza giri di parole, durante un evento oggi a Mestre per celebrare i primi 2 anni del governo Meloni. "Non sussiste - dice De Carlo - L'unica volta che ho visto votare per il terzo mandato è stato fatto solo da Lega e Italia Viva. Gli altri partiti erano tutti contrari". "Il terzo mandato non esiste - incalza Speranzon -; è una cosa della Lega. E a me non arrivano notizie rispetto a un a un cambio di posizione di Fdi sulla questione".

Ma chi saranno allora i candidati del partito della premier per la futura presidenza del Veneto e per il sindaco di Venezia ? "E' una cosa - risponde De Carlo - che spetterà ai vertici del partito. Sono convinto, come fu per la scelta di Zaia, che fu decisa a Roma e non in Veneto. Anche perché i veneti si erano espressi in maniera diversa scegliendo il Pdl, per lo stesso motivo noi dobbiamo farci trovare pronti ed è quello che chiedo alla classe dirigente. Voglio una classe dirigente che abbia fame di ricoprire incarichi. Veneto e Venezia sono due partite che magari sono più legate rispetto a Veneto e Lombardia".

Sulla stessa linea Speranzon: "se dovessero essere i veneti a dover decidere, visto l'esito delle elezioni politiche e di quelle europee, emerge che Fdi è il primo partito, che ha sfiorato alle europee il 38%, e quindi dovrebbe guidare questa regione. Anche a Venezia Fdi è il primo partito nel centrodestra; siamo contenti di vederci riconosciuto questo ruolo guida all'interno di una coalizione nella quale siamo sempre stati con percentuali un tempo molto più basse, ma al servizio sempre di quello che era la volontà degli elettori".