Hanno sfilato in centinaia a Venezia capitanati dall’Eurodeputato Sergio Berlato per chiedere regole chiare e di esercitare quello che è un loro diritto oltre che una passione: la caccia.

Sono partiti venerdì mattina da piazzale Roma e ‘armati’ di fischietti e bandiere hanno sfilato fino alla riva della Basilica della Salute, di fronte alla sede del Consiglio Regionale, per chiedere di rivedere il blocco della stagione venatoria fissato al 2 ottobre da una sentenza del Tar.

I cacciatori veneti sono circa 33.000 secondo la banca-dati dei tesserini consegnati e chiedono alla Regione di intervenire approvando una legge che chiarisca le corrette modalità degli appostamenti ad uso venatorio, il corretto utilizzo dei richiami vivi, le giuste modalità di annotazione sul tesserino venatorio regionale dei capi abbattuti.

Promettono di non fermarsi e di essere pronti a manifestare anche a Roma dal momento che i pareri sulla caccia vengono emessi dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ente sottoposto alla vigilanza del relativo ministero.