Cronaca di Redazione , 25/09/2024 13:50

Protezione civile del Veneto rientra da Emilia-Romagna: "Incessante lavoro in soccorso"

Protezione Civile del Veneto in Emilia
Protezione Civile del Veneto in Emilia

"Voglio ringraziare personalmente tutti i volontari e i funzionari della Protezione Civile regionale, oltre ai volontari Ana e ai numerosi soccorritori veneti che in questi giorni si sono recati in Emilia-Romagna per dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite tra Faenza e Brisighella da un evento alluvionale". Così il presidente del Veneto Luca Zaia annuncia il rientro del contingente della Colonna mobile regionale, al termine delle attività assegnate. Attualmente rimangono due squadre a Faenza e una a Brisighella, che termineranno i lavori per poi rientrare nel pomeriggio.

"Ringrazio anche - aggiunge Zaia - tutti coloro che tra lunedì e martedì sono stati indispensabili sostegni nelle zone del Veneto colpite dalle forti precipitazioni, che hanno portato allagamenti e disagi in molte aree. Il supporto dei 20.000 volontari è davvero indispensabile e non finiremo mai di ringraziarli per la generosità e la professionalità con cui sanno affrontare queste emergenze. Prova ne siano le tante attestazioni di stima giunte anche in queste ore dall'Emilia-Romagna".

La colonna veneta ha operato in Emilia-Romagna dalla serata di mercoledì 18 settembre a oggi. Complessivamente sono state attivate 41 organizzazioni di volontariato con 177 volontari, divisi in due turni. Le giornate-uomo sono 530. Il coordinamento è stato assegnato a 6 funzionari della Direzione della Protezione Civile regionale, che si sono alternati a Brisighella, Faenza e Riolo Terme. I volontari impiegati provengono da Belluno (13), Padova (38), Rovigo (16), Treviso (28), Venezia (22), Verona (33) e Vicenza (27).