Attualità di Redazione , 06/07/2024 5:00

Anci Veneto e il contrasto allo spopolamento della montagna

ANCI Conte

Contrasto allo spopolamento, cura dell’ecosistema, necessità di risorse, turismo. Tante le sfide lanciate agli “Stati Generali dei Comuni Montani del Veneto”, l’evento organizzato da Anci Veneto a Tonezza del Cimone per affrontare le opportunità e le problematiche dei Comuni della montagna. Si trattato del secondo di due incontri che l’Associazione Regionale dei Comuni del Veneto ha organizzato, mutuando la positiva esperienza annuale degli Stati Generali dei Comuni del Veneto ma declinandola su municipi con delle specificità territoriali caratterizzanti a tutti i livelli, come mare, laghi e montagna. Ecco dunque l’appuntamento di oggi a Tonezza del Cimone che segue quello degli “Stati Generali dei Comuni Litoranei e di Lago del Veneto” che si è tenuto il 28 giugno a Cavallino-Treporti (VE).

Dopo i saluti di Mario Conte, presidente di Anci Veneto, Franco Bertagnoli, sindaco di Tonezza del Cimone, Andrea Nardin, presidente della Provincia di Vicenza, Ennio Vigne, presidente di UNCEM Veneto, Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Mara Bizzotto, senatrice della Repubblica, Luca De Carlo, presidente 9^ Commissione del Senato della Repubblica, il programma prevedeva quattro tavoli tematici di dibattito. Il primo dal titolo “Il ruolo delle Unioni e Comunità montane”, al quale sono intervenuti Ennio Vigne, presidente di UNCEM Veneto, Enrico Specchio, direzione EE. LL. di Regione del Veneto, Roberto Padrin, sindaco di Longarone, con la moderazione di Carlo Rapicavoli, direttore di Anci Veneto. Il secondo, dal titolo “Spopolamento delle aree interne”, ha visto gli interventi di Franco Bertagnoli, sindaco di Tonezza del Cimone, Elisa Maria Ferrari, sindaca di Crespadoro, Walter Kaswalder, consigliere della Provincia Autonoma di Trento, Irene Gasparella, direttrice del GAL Montagna Vicentina, con la moderazione di Eric Pasqualon, vicepresidente di Anci Veneto. Il terzo panel, sempre moderato da Eric Pasqualon, ha approfondito la “Fragilità degli Ecosistemi Montani” con interventi di Claudia Centomo, geologa, Dario Zampieri, studioso della natura fisica prealpina, Moreno Marsetti, sindaco di Malo. Il quarto panel verteva su “Valorizzazione del territorio e del Turismo in vista delle Olimpiadi Invernali” con interventi di Michael Rech, sindaco di Folgaria e Denis Rech, presidente Folgariaski SpA con la moderazione di Maria Rosa Pavanello, vicepresidente vicaria di Anci Veneto.

“Ho voluto fortemente questi due incontri tematici perché è fondamentale che i Comuni con territori, problematicità e specificità simili possano confrontarsi per trovare nuove soluzioni e sinergie. Un momento di ascolto e confronto, dove registrare necessità o preoccupazioni. Dopo l’incontro di Cavallino-Treporti sui comuni litoranei e di lago, abbiamo dunque varato i primi “Stati Generali dei Comuni Montani del Veneto”, il calcio d’inizio di una partita che è molto lunga da giocare e che vogliamo giocare in squadra, continueremo a confrontarci e a condividere, spronando gli enti superiori dalla Regione, al Governo a Bruxelles che possono dare molto dal punto di vista di risposta a questi territori, nel momento in cui però queste proposte arrivano. Quello che mi piace dei sindaci veneti è che non pensano solo ai problemi, ma studiano e cercano soluzioni e quindi credo che da questi incontri possa nascere qualcosa di ancor più virtuoso per territori che sono straordinari dal punto di vista naturalistico ma che abbiamo visto, possono manifestare qualche problema dal punto di vista dei servizi criticità come lo spopolamento o la carenza di personale negli enti locali – spiega Mario Conte, presidente di Anci Veneto –  ai sindaci montani l’ho detto: Anci Veneto è al loro fianco per condividere problemi e opportunità, per farsi portavoce nei confronti degli enti superiori per risolvere i problemi oggi ma soprattutto programmare il futuro di queste comunità montane che devono mantenere la qualità della vita delle proprie comunità. Chi meglio dei sindaci montani, che vivono 24 ore su 24 immersi nella gestione del problemi della montagna può dare spunti, anche in chiave di leggi sulla montagna? La battaglia della montagna diventerà la battaglia di tutti i Comuni del Veneto”.

“Siamo orgogliosi di aver ospitato qui nel nostro paese totalmente montano un evento di Anci Veneto, è importante discutere di montagna, perché le problematiche e le opportunità sono tante, dallo spopolamento al dissesto – ha detto il sindaco di Tonezza del Cimone, Franco Bertagnoli – questo evento per noi rappresenta una ciliegina sulla torta proprio nell’anno in cui celebriamo il centenario del Comune. Inoltre, abbiamo da poco ottenuto il riconoscimento nazionale di “Borgo del Respiro” per la qualità dell’aria, primo Comune in Veneto”.