Attualità di Redazione , 04/06/2024 15:30

Elezioni, Palazzo Moroni: ai seggi fila unica per uomini e donne contro discriminazioni VIDEO

L'intervista all'assessore Francesca Benciolini

Una fila per i maschi e l’altra per le femmine? No si, cambia perché qualche elettore potrebbe anche aver intrapreso la via della transizione, del cambio di sesso. Così per evitare situazioni di imbarazzo il Comune di Padova ha suggerito ai presidenti di seggio di organizzare una sola fila per tutti.

Tra pochi giorni quasi 161mila padovani sono chiamati al voto per il rinnovo del parlamento europeo.
Al voto anche 115 studenti fuori sede che si dovranno presentare al seggio della scuola Luzzato al Portello. Sono invece 85 gli universitari padovani fuori sede che hanno chiesto di votare nelle città dove si sono trasferiti.

Le scuole che ospitano i 206 seggi sono 47 e vedranno la chiusura anticipata di un giorno dell’anno scolastico. Tre le novità anche lo spostamento di alcuni seggi: coloro che voltavano alla scuola Volta di Cristo Re voteranno alla scuola Nievo di Voltabarozzo o al seggio allestito a Santa Rita per non interrompere il servizio di Asilo Nido. Soppressi i seggi allestiti alla scuola Marchesi di via Bronzetti: gli elettori sono stati divisi tra la scuola Randi di via Palestro e la Lambruschini di Montà.

Tre seggi speciali saranno allestiti tra l’Azienda Ospedaliera, l’Ospedale Sant’Antonio e lo IOV per permettere anche a coloro che sono ricoverati di poter votare. Si vota sabato pomeriggio, 8 giugno, dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23.