Cronaca di Redazione , 25/11/2023 18:20

Parla l'avvocato di Filippo Turetta: "E' molto provato e disorientato"

Avvocato Giovanni Caruso
Avvocato Giovanni Caruso

“E’ molto, molto provato, disorientato, anche se con lui sono riuscito ad avere un’interlocuaizone accettabile“. Così l’avvocato Giovanni Caruso ha descritto Filippo Turetta, dopo il colloquio in carcere a Verona, precisando che però nell’incontro non si è affrontato il “merito della tragedia”. 
Il legale ha precisato che il giovane sarà interrogato in carcere martedì prossimo.

“Nella giornata di lunedì – ha detto Caruso ai giornalisti – conto di avere accesso agli atti del fascicolo processuale, in modo da poter estrarne copia e predisporre le valutazioni al fine della difesa tecnica”. 

Riguardo alle procedure in carcere, il legale ha riferito che Turetta “è stato sottoposto a visita medica, a prelievi ematologici, a un’indagine di carattere psichiatrico per escludere eventuali rischi di tipo autolesionistico; quindi le condizioni del ragazzo sono accettabili”. 
I tempi per un colloquio “non ci sono stati, non è questo il momento in cui mi potrei esprimere. Tenete conto che l’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata in mattinata quindi ancora non aveva avuto modo di leggerla; lo farà, lo farò anch’io evidentemente”.

Il legale ha spiegato che il 22enne “è adeguatamente assistito e protetto in un carcere di grande sicurezza, tranquillante anche dal punto di vista della sorveglianza contro atti e situazioni suscettibili di degenerare. Non sono un esperto – ha ribadito il legale – ma ho avuto un’interlocuzione accettabilmente comprensibile. Il ragazzo non ha detto sostanzialmente nulla, non abbiamo affrontato i dettagli. Di fronte a una vicenda così drammatica e tragica c’è stato un momento di presentazione reciproca, che è indispensabile sul piano umano prima ancora che tecnico”, ha concluso.