Frida Kahlo dal Messico al San Gaetano. Il suo amore con Rivera in mostra da San Valentino VIDEO
Pittrice, poetessa, rivoluzionaria. Icona femminile del Novecento e profondo simbolo del cambiamento. Frida Kahlo è Frida Kahlo, difficile da inquadrare talmente complessa e inquieta e appassionata di quel realismo magico attraverso cui, anzitutto, affrontò i suoi drammi personali.
Nata a Città del Messico nel 1907 pur dicendo di essere nata tre anni più tardi perché si riteneva figlia della rivoluzione civile, era claudicante finché non fu per anni costretta immobile a letto dopo un tragico incidente per cui, trafitta al bacino, non fu mai in grado di diventare madre.
Bisessuale, dalla mente aperta, introspettiva e affascinante, era innamorata di un uomo molto più vecchio di lei, l’artista Diego Rivera, leader del Muralismo, che tra le tante amanti ebbe anche la sorella minore di Frida.
A questa coppia inconsueta che si sposò due volte e alle loro opere (23 della Kahlo e 9 di Rivera) è dedidata la mostra che il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, apre al San Gaetano, unica tappa italiana di un tour mondiale passato per New York, Londra, Melbourne.
Da qui al 4 giugno ci sarà modo di spiegare l’arte di Frida Kahlo anche ai più giovani e alle scolaresche tramite visite guidate. La mostra ospita anche parecchie fotografie. Il padre di Frida, ebreo tedesco emigrato in Messico, era un abile fotografo che spesso portava con sé la figlioletta. Fu però della madre, donna messicana amerinda, l’idea di apporre al letto a baldacchino un cavalletto fisso con uno specchio con cui Frida iniziò a dipingere, partendo proprio da se stessa.