Cronaca di Redazione , 26/04/2024 7:32

Evasione fiscale nel mondo digitale e delle criptovalute: la Finanza recupera 522mila euro

Il Comando della Guardia di Finanza
Il Comando della Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza di Verona ha scoperto un'evasione fiscale nel campo delle cripto valute e delle cripto attività. In particolare, le Fiamme Gialle hanno recuperato a tassazione, ai fini delle imposte sui redditi, una base imponibile pari a 522.000 euro. 

Le verifiche fiscali sono state svolte nei confronti di lavoratori autonomi che operavano in particolare nella cosiddetta "digital-art" (commercializzazione di opere o pratiche artistiche che utilizzano la tecnologia digitale come parte del processo creativo) e una in quella del "mining" (processo attraverso il quale nuove cripto-valute vengono messe in circolazione, in cambio di un compenso, la "fee"). 

Il servizio è nato da approfondimenti sulla percezione di redditi da "cripto-attività" elaborati dal nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Guardia di Finanza di Roma.