E’ l’una quando le fiamme vengono domate: la paura dura 4 interminabili ore.

Un’alta colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza, fin sui Colli Euganei. Meglio non respirarlo: chi per lavoro deve intervenire a raggio indossa la mascherina. Decine di vigili del fuoco impegnati a domare un vasto incendio divampato in un’area di 1200mq tra i capannoni di via Liguria, nella zona industriale di Saonara, quando erano da poco passate le 9. 

L’ampio capannone ospita due attività: una che realizza allestimenti fieristici, l’altra un deposito pneumatici. Sono le gomme a rendere lo spegnimento molto complesso.

Nessuno sarebbe rimasto coinvolto.

Squadre di pompieri, oltre 35, arrivano anche da altre province del Veneto: Venezia, Rovigo, Treviso, Vicenza e Verona con 3 autopompe, 6 autobotti tra cui il carro nucleare biologico chimico radiologico, c’è il timore che la nube possa essere tossica.

Agenti della Polizia Locale a chiudere via Lombardia e a deviare il traffico, l’accesso a via Liguria sbarrato dai carabinieri, ma la scena si può osservare da più direzioni e sono tanti quelli che si fermano a guardare.

L’invito del sindaco di Saonara Michela Lazzaro è, per chi vive nel raggio di un km di non aprire le finestre e non uscire se non necessario, fino alla fine dell’emergenza.