Cronaca di Redazione , 18/11/2023 11:33

Trovato il corpo di Giulia Cecchettin in un canalone tra il lago di Barcis e Piancavallo

Lago di Barcis
Lago di Barcis

Il cadavere di Giulia Cecchettin è stato trovato stamattina, sabato 18 novembre, vicino al lago di Barcis, in provincia di Pordenone. La notizia è stata confermata dalla Procura di Venezia. La tragica scoperta del corpo della giovane donna è avvenuta in un canalone che si trova tra la zona del lago di Barcis e Piancavallo. 

Confermato anche l’ultimo avvistamento dell’auto di Filippo Turetta, il suo ex fidanzato in fuga, mercoledì a Lienz, in Austria. Il giovane era ricercato fino ad ora per tentato omicidio.

AGGIORNAMENTO DELLE 12.55: Il padre di Giulia, Gino Cecchettin, è uscito scortato dai Carabinieri diretto verso la Caserma, in compagnia anche di uno dei legali dell’Associazione Penelope. Successivamente andrà in direzione del lago di Barcis per il riconoscimento del corpo della giovane ragazza.

AGGIORNAMENTO DELLE 13.40: Il corpo della povera Giulia è stato ritrovato in un canalone lungo la strada che dal lago di Barcis conduce alla stazione turistica di Piancavallo (Pordenone), in località Pian delle more. La zona è stata completamente interdetta al traffico per un tratto di circa otto chilometri, in attesa dell’arrivo del pm di Venezia e del medico legale, Antonello Cirnelli. Quest’ultimo al suo arrivo eseguirà subito una prima ispezione esterna del cadavere. L’intera zona è sorvolata dagli elicotteri per verificare la presenza eventuale dell’auto di Filippo, la Punto di colore nero. Gli elicotteri stanno scandagliando l’intera area della Valcellina e, ovviamente, del lago di Barcis.