Non ci sono notizie in merito alla scomparsa, dalla serata di sabato scorso, di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta. Si tratta di due ex fidanzati che nel tardo pomeriggio dell’11 novembre sono usciti insieme per poi sparire nel nulla verso le 23:00 della stessa sera. 
Filippo, 22 anni di Torraglia, è passato a prendere con la sua macchina, una Fiat Grande Punto nera targata FA 015 YE, Giulia (22 anni di Vigonovo) verso le 17.30 per dirigersi al centro commerciale Nave de Vero. Le telecamere della videosorveglianza li hanno immortalati assieme. I due hanno cenato in un fast food e poi sono saliti nuovamente in macchina. Un testimone riferisce di averli visti nella tarda serata nel parcheggio del cimitero di Vigonovo. Si tratta di un vicino di casa che dice di aver visto i due litigare, di aver sentito Giulia urlare e che dopo averla trattenuta in macchina Filippo avrebbe ingranato la marcia e sarebbe partito a velocità sostenuta.
Giulia ha mandato un sms alla sorella alle 22:43, poi non ha più risposto. Il cellulare del ragazzo, residente con la famiglia a Torreglia, risulta invece spento dalle 20:00 circa. A detta del papà della ragazza il giovane non aveva mai digerito la fine della relazione. La famiglia del ragazzo racconta che negli ultimi giorni mangiava poco ed era giù di morale.
Giulia invece era concentrata sulla laurea. Avrebbe dovuto discutere la tesi e festeggiare giovedì prossimo. Entrambi studiavano Ingegneria all’Università di Padova.

“Eravamo preoccupati per lui, per il suo essere così giù di morale: temevamo potesse passargli per la testa l’idea di farsi del male” racconta Beatrice, una delle più care amiche di entrambi, al ‘Corriere del Veneto’. “Conoscendo Filippo non posso pensare che abbia fatto del male a Giulia. Lui è sempre stato una persona incapace di arrecare dolore o far del male, tanto meno a lei. Ho visto Giulia martedì scorso e Filippo la sera successiva, quando ci siamo trovati con altri amici per terminare i preparativi per la festa di laurea di Giulia, che è stata programmata per sabato. Giulia era serena come al solito, emozionata perché giovedì 16 dovrà laurearsi: e dico dovrà, perché tornerà in tempo. Filippo invece era particolarmente giù di morale, so che da qualche giorno non aveva più voglia di mangiare né di uscire di casa”.

Stando al racconto di Beatrice, compagna di università di entrambi, Filippo era giù di morale perchè da qualche tempo i rapporti con Giulia stavano peggiorando, spesso si sentiva solo perché si era un po’ allontanato anche dalle sue amicizie. “Abbiamo cercato di stargli il più accanto possibile, volevamo accertarci che non pensasse a farla finita o cose simili. Non ci ha mai detto nulla a riguardo, è stato soltanto un nostro timore” aggiunge Beatrice. 
“Nonostante si fossero lasciati Giulia gli voleva un gran bene. Mai una volta lei ha deciso di uscire con lui perché si è sentita costretta a farlo – aggiunge -. A volte litigavano sì, ma non erano mai arrivati al punto di urlare tra la gente o di alzare le mani. Lui ha sempre sperato che prima o poi sarebbero tornati assieme”.

RICERCHE ANCHE IN FRIULI Si stanno cercando in lungo e in largo, anche fuori regione, Giulia e Filippo. Nel pomeriggio di oggi, 13 novembre, l’auto è stata avvistata in Friuli Venezia Giulia, i varchi elettronici hanno letto la targa. Il transito della vettura è stato verbalizzato al confine con il Veneto. Le ricerche si stanno concentrando tra Belluno e Trentino. 

Sono ore di estrema angoscia per familiari e amici, non si esclude alcuna ipotesi.