“Sulla brutale aggressione subita da Israele da parte dei terroristi di Hamas, di cui emergono ogni giorno particolari sempre più efferati, inumani e di bestialità inaudita, - dice la Comunità ebraica di Padova - ci esprimiamo con le parole della Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche Italiane Noemi Di Segni”.

“Siamo sconvolti e distrutti dalle dolorosissime immagini e notizie che ci hanno raggiunto in queste ultime giornate con l’attacco subito da Israele, scatenando un massacro di casa in casa, trucidando interi nuclei famigliari e deportando a Gaza come trofei e scudi umani decine e decine di neonati, ragazzi donne e anziani, oltre a militari impegnati nella difesa – ha detto la presidente Di Segni - Ribadiamo con forza il diritto dello Stato di Israele di difendere il proprio territorio - definito sulla base di storici accordi internazionali e di pace - L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane rivolgono un accorato appello a ogni cittadino e istituzione italiana affinché si unisca alla nostra incondizionata condanna, è un attacco alla civiltà.” ha detto la rappresentate nazionale delle comunità ebraiche.

Intanto il sindaco di Padova Sergio Giordani e l’assessore alla pace e ai diritti umani Francesca Benciolini hanno visitato nelle scorse ore la Comunità Ebraica padovana con il presidente della Comunità Gianni Parenzo con la vicepresidente Gina Cavalieri Sacerdoti e Gavriel Sacerdoti per trasmettere a tutta la Comunità la vicinanza della città di Padova.

“La condanna non può che essere totale per ogni forma di terrorismo, razzismo e violazione dei diritti umani”.