Il presidente della LND, Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete ha inaugurato ufficialmente a Noventa Padovana il Centro Federale alla presenza di numerosi rappresentanti del territorio: c'erano il primo cittadino di Noventa Padovana, Marcello Bano e il consigliere regionale Enoch Soranzo. Un momento tanto atteso per lo sport nel territorio padovano e regionale. 

Centro Regionale di Formazione FIGC a Noventa Padovana. La storia.

Il 6 luglio 2020 viene siglato il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Noventa Padovana rappresentato dall’allora Sindaco, Luigi Bisato e Lega Nazionale Dilettanti rappresentata da Cosimo Sibilia, in qualità di Presidente Nazionale LND di concerto con il Comitato Regionale Veneto rappresentato dal suo Presidente, Giuseppe Ruzza, nonché l’ASD Noventana Football Club rappresentata dal Presidente, avv. Marcello Mugnone che prevede la realizzazione di un Centro di Formazione Federale per la promozione dell’attività dilettantistica, giovanile, femminile e del Calcio a 5, per la formazione e la qualificazione degli operatori sportivi e per la sede di Manifestazioni Sportive.

Il Comune di Noventa Padovana è stato scelto in quanto geograficamente baricentrico e facilmente raggiungibile perché a pochissima distanza dal casello autostradale di Padova Est.

Risulta dotato, oltre che dell’impianto in erba artificiale, di un campo in erba naturale perfettamente ristrutturato dall’attuale Amministrazione Comunale.

Il sito prevede anche un’aula che può ospitare sino a 40 persone perfettamente idonea per corsi di aggiornamento e attività didattica e di una Club House, capiente e a disposizione dei frequentatori.

Già dalla passata stagione sportiva il martedì pomeriggio, il mercoledì pomeriggio e alla sera, l’impianto in erba artificiale di Noventa Padovana ha ospitato le selezioni e gli allenamenti di tutte le Rappresentative regionali di Calcio a 11 della LND.

Anche la collaborazione con le due società di Puro Settore che usufruiscono dello stesso impianto è sicuramente sinergica.

L’intenzione del Comitato regionale veneto è quella di sviluppare il più possibile il polo di allenamento allargando la platea delle manifestazioni. Parimenti, anche il rapporto con l’amministrazione comunale è sicuramente fattivo e improntato alla massima collaborazione.