Attualità di Redazione , 04/07/2023 6:04

Trippa alle 9 del mattino ogni terza domenica del mese a Piombino Dese. Il rito dura da 30 anni

Trippa in brodo
Trippa in brodo

Un rito lungo 30 anni che la comunità di Piombino Dese continua a tenere vivo. Al Ristorante Sombrero nella frazione di Levada ogni terza domenica del mese i cittadini si trovano per fare colazione con la trippa (per chi vuole c'è l'alternativa del baccalà). Sono in tantissimi a presentarsi per consumare il tipico piatto della cucina veneta e per fare due chiacchiere in compagnia. Il clima è sempre festoso. Al ‘Corriere del Veneto’ Stefano Bavato, gestore del locale, racconta: “La trippa viene prima di tutto ma se lo si preferisce si può optare anche per il baccalà come alternativa. È una scelta che fa chi viene qui da noi e posso assicurare che il posto è sempre pieno, con qualsiasi condizione meteo. E’ per questo che la tradizione va avanti da così tanto tempo. Prima eravamo a Torreselle, a due passi da qui, poi ci siamo spostati a Levada e abbiamo proseguito un rito ormai pluridecennale”.

Si può gustare la trippa in brodo o la trippa alla parmigiana accompagnata per chi vuole da un bicchiere di vino. Guglielmo Lucato, 83 anni, racconta: “La trippa la mattina mi schiarisce le idee e mi rende felice, è un rito a cui non si manca. Sono il veterano della compagnia, di solito prendo quella alla parmigiana, ma a volte anche baccalà e aringhe”.