Tutto pronto per la Quinta Fiera dei prodotti agricoli della Val D’Alpone e Val Tramigna
“Valorizzare un territorio, quello del Nord Est veronese, ricco di storia, tradizioni, bellezze naturali ed eccellenze enogastronomiche. È questo lo scopo della Quinta fiera dei prodotti agricoli della Val D’Alpone e Val Tramigna che si terrà a Montecchia di Crosara il 10 e l’11 giugno. Un’occasione per esplorare un territorio ricchissimo di prodotti, unendo le forze e le risorse degli enti locali”. Enrico Corsi, Consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, illustra con queste parole la Fiera dei prodotti agricoli della Val D’Alpone e Val Tramigna, presentata stamattina nel corso di una conferenza stampa a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto.
“Il fatto che sia una fiera itinerante che, anno dopo anno, tocca tutti i paesi delle vallate - continua Corsi - dà ancora più forza alla manifestazione, perché dimostra come l’unione tra amministrazioni è vincente. Stiamo parlando di un territorio strategico, da assaporare e vivere, in modo lento e rilassato, e manifestazioni come questa Fiera permettono di esplorarlo, scoprire le tradizioni e apprezzare tutte le eccellenze che qui si possono trovare”.
Insieme al Consigliere regionale, sono intervenuti in conferenza anche i rappresentanti del territorio e dei produttori e i sindaci e i delegati degli otto Comuni coinvolti: Roncà, Soave, Cazzano di Tramigna, San Bonifacio, Vestenanova, San Giovanni Ilarione, Montecchia di Crosara, Monteforte d’Alpone.
“La manifestazione è iniziata cinque anni fa come una scommessa - interviene Patrizio Dal Cero, delegato all’Agricoltura del Comune di Montecchia - e si è dimostrata vincente, al punto che allargheremo in futuro il numero dei paesi partecipanti. Il nostro è un bacino ricco di prodotti, dal vino, con ben dieci tra DOC e DOCG tra cui il Soave, il più antico DOC d’Italia, alle ciliegie. Scopo della Fiera è valorizzare un territorio dalla radicata tradizione agricola e che ha sempre fatto del duro lavoro la sua caratteristica principale”.
“Il vino è un elemento fondante - spiega Igor Gladich, direttore del Consorzio Soave DOC e Consorzio Tutela Vini del Lessini Durello - in grado di plasmare un territorio e fornire reddito. I viticoltori sono fondamentali per mantenere la vitalità della nostra economia. Siamo orgogliosi di essere presenti in questa Fiera, per restare ancorati alle tradizioni di eccellenza, guardando al mercato”.
“Insieme a tutti i sindaci della zona abbiamo deciso di lavorare in sinergia, perché siamo convinti che solo in questo modo si ottengono i risultati - commenta Attilio Dal Cero, sindaco di Montecchia di Crosara -. È un’occasione preziosa per ricordare che dobbiamo essere guidati dalle “3 E”, etica, ecologia ed economia: dobbiamo lavorare con coscienza, sapendo che abbiamo ricevuto la terra dai genitori e che la dovremo tramandare ai figli, e con un pensiero all’economia, per andare sempre avanti”.
“La nostra parte di territorio veneto - aggiunge Giampaolo Provoli, sindaco di San Bonifacio - è orgogliosamente inserita in quelli che sono i valori della tradizione italiana, nei suoi elementi di qualità di vita: gustare prodotti fantastici, in luoghi fantastici. L’invito è quello di visitare il nostro territorio e le sue bellezze”.
“La Fiera serve per tenere unito un territorio, far conoscere i nostri prodotti speciali - aggiunge Luisa Guadin, sindaco di Cazzano -: con questa manifestazione vogliamo invitare tutti a venire a trovarci, ad ammirare le nostre opere artistiche, bellezze naturali. Abbiamo lavorato insieme, come un gruppo affiatato, proprio per far conoscere e crescere il nostro territorio”.
“La Regione del Veneto è sempre molto vicina ai suoi amministratori - conclude il Consigliere regionale Corsi -: vedere la grande voglia di fare di tutti i sindaci per la promozione del territorio è di stimolo, e come amministrazione regionale non faremo mai mancare il nostro appoggio”.