Sanità per tutti. Zaia: aggredire liste di attesa e carenza di medici VIDEO
Si chiama Massimo Annicchiarico il nuovo numero 1 della sanità del Veneto che prende il testimone da Luciano Flor, arrivato alla pensione.
Nato a Taranto, residente a Bologna, medico, è stato direttore generale della sanità in Lazio. Un profilo – il suo – fortemente voluto da Zaia, che oggi ha ufficializzato il suo nuovo incarico da Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale.
Risolvere liste di attesa e carenza dei medici, due aspetti collegati, e investire nella medicina di territorio, grazie ai fondi Pnrr in arrivo, ma senza le cooperative considerate un sistema cuscinetto iniquo: ecco le sue priorità.
Mancano 3500 medici in Veneto ma il problema della carenza di personale sanitario, quindi anche di infermieri e oss, è esteto su tutto il territorio nazionale.
“La prima cosa da fare – secondo l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin – è contrastare le coop e adeguare lo stipendio dei professionisti della sanità”.
Da dietro le quinte, senza intromettersi ma restando a disposizione ci fosse bisogno, l’ex dg Luciano Flor riassume il suo mandato coinciso con la pandemia: “Ho ricevuto molto e voglio dare molto”.
Il Veneto riparte dalla sanità per tutti, obiettivo è “garantire qualità senza disuguaglianze per i cittadini che accedono ai servizi sanitari del Veneto, di riferimento nazionale ed europeo”, sottolinea Annicchiarico.