Sindaco di Carmignano candidato alla Camera. E' il più giovane candidato della Provincia
Eric Pasqualon, Sindaco di Carmignano di Brenta si è candidato alla Camera dei deputati nelle prossime elezioni politiche del 25 settembre. È entrato a far parte della lista “Noi Moderati” di Centro Destra, nel collegio di Padova-Rovigo, gruppo in cui è presente anche il Senatore Antonio De Poli, da sempre un punto di riferimento per l’intera Amministrazione Comunale e per la provincia di Padova.
“A spingermi in questa scelta è l’amore per il nostro Territorio – ha dichiarato Eric Pasqualon – credo che oggi, più che mai, la politica debba ascoltare le nuove generazioni. Noi giovani abbiamo il dovere di far sentire con forza la nostra voce. Nello svolgere la mia mansione di Sindaco di Carmignano di Brenta ho acquisito un potente bagaglio di valori e competenze che desidero mettere a disposizione del nostro Paese. Chiedo ai cittadini di darmi ancora fiducia e di sostenermi in questa importante partita. Ringrazio il Senatore Antonio De Poli per l’opportunità che mi ha fornito grazie a questa candidatura. Il nostro obiettivo principale è motivare il 40% degli italiani che afferma di non voler votare a recarsi alle urne. Inoltre, desideriamo rivolgerci a tutte le persone incerte sulla propria scelta di voto e ai tanti cittadini che non si riconoscono più in questa politica. La nostra proposta viene dal territorio, siamo un gruppo di amministratori locali che perseguono la concretezza delle azioni politiche. Siamo consapevoli della costante necessità di dare pronte risposte quotidiane ai cittadini. Crediamo fortemente che un buon governo locale possa essere la solida base per un efficiente esecutivo nazionale”.
IL PIÙ GIOVANE CANDIDATO DELLA PROVINCIA A soli 31 anni, Pasqualon è il più giovane candidato della provincia di Padova, ma presenta una ricca esperienza politica nell’Amministrazione Comunale di Carmignano di Brenta. Prima di diventare Sindaco, infatti, ha ricoperto per 7 anni il ruolo di Vicesindaco, acquisendo così le competenze necessarie alla propria carriera amministrativa.
Il percorso politico di Pasqualon inizia nel 2014 quando viene eletto con 511 preferenze. Grazie a questo risultato, già a 23 anni diventa Vicesindaco di Carmignano di Brenta, con le deleghe a cultura, sociale, comunicazione e scuola. Alla ricandidatura nel 2019 riesce a conquistare 1178 preferenze. Si tratta di un dato molto elevato che segna un record provinciale. Eric Pasqualon diventa nuovamente vicesindaco. In questo secondo mandato presenta una lista arricchita di deleghe, si occupa infatti anche di lavori pubblici, edilizia privata e manutenzioni.
Nel 2021, in seguito alla tragica scomparsa del Sindaco Alessandro Bolis, ha ricoperto la carica vicesindaco reggente per circa otto mesi, prima di essere eletto Sindaco il 4 ottobre dello stesso anno, ottenendo il 60% dei consensi. In qualità di Sindaco di Carmignano di Brenta oggi segue le deleghe di bilancio, urbanistica ed edilizia.
IL PROGRAMMA Un programma corposo, quello del gruppo “Noi Moderati”, basato su quattro punti principali: tasse, lavoro, salute e ambiente. In primo luogo, la riduzione delle imposte è considerata una priorità. Si desidera quindi ridurre il peso fiscale sulle tasche dei cittadini non applicando la patrimoniale, tagliando le tasse sul lavoro e l’imposizione della Flat Tax al 15% per le partite IVA che non superino i 100 mila euro di fatturato.
Il secondo punto del programma riguarda il sostegno delle imprese e del lavoro, in quanto motore della nazione. In particolare, si desidera predisporre un piano energetico contro il caro-bollette, imponendo inoltre un tetto europeo al prezzo del gas. Tra le manovre di aiuto alle imprese presenti anche il taglio dell’IVA contro l’inflazione e il supporto nell’accesso al credito. Alla base di queste proposte c’è la profonda e radicata convinzione che il sostegno alle imprese sia l’unica modalità che favorisca la creazione di nuovi posti di lavoro, con conseguenti risvolti positivi per economia e società.
Secondo il programma, inoltre, risulta importante agire in favore della salute e del sociale. In particolare, è necessario potenziare i distretti sanitari nei territori per efficientare l’assistenza ai cittadini e fornire efficace accesso alle cure. Il potenziamento del settore, inoltre, prevede l’incremento dell’organico di medici e infermieri, per colmare i vuoti di personale che da tempo danneggiano la sanità italiana. Importante anche l’attenzione al sociale e agli aiuti verso persone anziane o con disabilità.
Quarto punto del programma riguarda l’ambiente, tematica sempre più calda e su cui appare necessario agire tempestivamente. In particolare, si desidera puntare sulla tutela della risorsa idrica potenziando le infrastrutture irrigue e investendo risorse nell’ottimizzazione della rete. Inoltre, uno degli obiettivi è rendere l’Italia più green e favorire la transizione energetica: traguardo raggiungibile con la promozione della mobilità sostenibile, l’attuazione di opere di rimboschimento e la diffusione dell’energia rinnovabile.
LE PROPOSTE PER IL TERRITORIO La candidatura di Eric Pasqualon alla Camera dei deputati è accompagnata da un forte legame con il suo territorio. A questo proposito, il programma della lista “Noi Moderati” prevede una serie di azioni rivolte al Veneto e ai cittadini. In primo luogo, si vuole rispettare la volontà di 2,3 milioni di veneti che da anni attendono l’autonomia della regione, ma non solo. Si desidera agire in favore delle famiglie attraverso il Piano Natalità, assegni familiari e la riduzione delle tasse per chi ha più figli. Previsti anche dei fondi per la realizzazione di infrastrutture nella provincia di Padova, utili a migliorare la viabilità ed il benessere degli abitanti. Notevole anche l’attenzione riservata a imprese, artigianato e agricoltura: importanza, in particolare, al sostegno fiscale e alla valorizzazione dei prodotti tipici regionali. La promozione della tradizione veneta passa per l’agroalimentare, ma anche per la cultura. Si desidera incentivare il turismo, specialmente nella provincia di Padova, attraverso l’ottimizzazione delle strutture ricettive e delle attrazioni locali.
Il programma, inoltre, prevede, in Veneto, di potenziare l’assistenza sanitaria regionale attraverso l’aumento del Fondo sanitario nazionale e di sopperire alla mancanza di camici bianchi attraverso modifiche al sistema di formazione dei medici.
Importanti anche le manovre rivolte ai giovani attraverso investimenti a scuole, università, associazioni sportive e di volontariato. Nel tentativo di promuovere una formazione culturale adeguata e una sana pratica sportiva. Prevista inoltre la promozione della transizione digitale nelle scuole e nelle strutture della Pubblica Amministrazione.
Un ultimo punto riguarda la sicurezza. Si desidera, infatti, incrementare l’organico delle Forze dell’Ordine, potenziare i sistemi di videosorveglianza e agire sulla prevenzione del crimine con certezza della pena, contrasto alla violenza e gestione ordinata dell’immigrazione. Si tratta di manovre utili a rendere il paese più sicuro e vivibile per tutti.
Tra i candidati alla Camera, oltre a Eric Pasqualon, è presente anche Cristina Turetta, Vicesindaco di Limena. Al Senato, invece, accanto ad Antonio De Poli, candidati anche Ornella Leonardi, Sindaco di Gazzo e Massimo Cavazzana, Sindaco di Tribano.