la Redazione

Controlli dei NAS in una scuola del Piovese, la risposta: "Non abbiamo mai chiuso"

E' di ieri, mercoledì 7 febbraio, la notizia di una scuola dell'infanzia chiusa dai NAS per l'attività di asilo nido integrato non autorizzata.

Il dirigente della scuola ha inviato una nota spiegando che la struttura non ha mai sospeso l'attività. "La Scuola Santa Capitanio denuncia palese infondatezza della notizia, non essendo stata ordinata la chiusura dell’asilo nido, giacché alcun asilo nido era presente nella scuola Santa Capitanio, né altresì la chiusura della sezione primavera, che continua ad operare con il numero di posti autorizzato, di 20 bambini.
Specificatamente in riferimento alla presunta chiusura dell’asilo nido la Scuola Santa Capitanio precisa che in data 26.10.2023, è stata registrata al n. 43861 del prot. gen. del Comune di Piove di Sacco la manifestazione di interesse relativa ad Unità (UdO) Centro Infanzia – ID 1008 nell’ambito del Piano di Zona 2023-2025 e che, alla data di oggi, non è ancora stato dato riscontro alla richiesta, nonostante ci sia a riguardo notevole bisogno.
Si precisa che il nostro servizio educativo ha sempre cercato di rispondere alle esigenze del territorio, secondo un principio di sussidiarietà, con particolare attenzione alle famiglie con bimbi già presenti nel nostro istituto. Per questo abbiamo cercato di dare un’offerta formativa più ampia che comprendesse fasce di età inferiori rispetto a quelle che tradizionalmente curava la scuola e in questi giorni, dopo le ordinanze, è stato apprestato per i bambini di età inferiore ai 24 mesi, un servizio attraverso il modello integrativo e sperimentale per la prima infanzia previsto dalla DGR 84 del 2007, presentando apposita comunicazione allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune.
In merito alla sezione primavera (2-3 anni), dopo le ordinanze la Scuola Santa Capitanio ha proceduto ad una riorganizzazione interna, secondo le regole vigenti.
La Scuola Santa Capitanio assicura di aver sempre operato nel rispetto delle regole, come risulterà acclarato nelle sedi opportune ed è pronta a contestare, se ce ne fosse bisogno, le ordinanze e qualsiasi eventuale sanzione.
Le famiglie che ci frequentano e vivono la nostra scuola riconoscono il livello di efficienza, pulizia e salubrità dei nostri ambienti. Riconoscendone l’equa e rigorosa gestione sia degli spazi che del personale oltre che il rispetto di tutte le norme vigenti.
Con queste attenzioni, a nostro avviso, si è data continuità alle richieste delle famiglie del territorio e soddisfatta la pressante richiesta di servizi, salvaguardando posti di lavoro".