la Redazione

Autista di BusItalia aggredito a Padova, i medici: "Ha rischiato di perdere la vista"

Brutta disavventura per un'autista dell'autobus a Padova, aggredito da un uomo con una testata. Come riportato da Il Mattino di Padova, Antonio Granata, l'autista dipendente della ditta “Fratelli Rigato” ma in subappalto a BusItalia Veneto, stava effettuando il suo giro come gli altri giorni. 

Partito dal capolinea di Tencarola e arrivato in Piazza Aldo Moro, dalle parti di via Don Bosco, un giovane sui 30 anni gli fa cenno di fermarsi ma Antonio gli fa cenno che si sarebbe fermato alla prossima fermata del bus. E così ha fatto, attendendo anche un minuto in più proprio per permettere al giovane di salire sul bus. Appena salito, però, il giovane anziché ringraziare l'autista inizia ad inveire nei suoi confronti, con insulti e minacce di morte. 

Dopo questa parapiglia sono intervenuti alcuni passeggeri che hanno - almeno sembrava - tranquillizzato l'uomo e convinto a sedersi. La tregua dura però pochi secondi: l'uomo si rialza, si dirige verso la cabina di guida e sferra una testata all'autista con una violenza inaudita per poi scappare via. Sono prontamente intervenuti i Carabinieri ma ormai l'uomo, che parlava con accento tipico dell'Est Europa, era già scappato. L'autista è stato poi portato in Ospedale, dove gli è stata riscontrata una prognosi di 30 giorni ma i medici gli hanno anche detto che è stato “molto fortunato a non perdere la vista,” dato le gravi fratture allo zigomo, e che ha rischiato un trauma cranico con rischio di perdita di sensi. Per sua fortuna, il peggio è stato scongiurato ma la paura resta.